Italia
GRAVE ATTENTATO ALL’AZIENDA “FRUTTI DEL SOLE” A LOCRI. IL CORAGGIO DI MONSIGNOR BREGANTINI, LA NOSTRA SOLIDARIETA’
La Calabria sta lentamente sprofondando nel baratro dell’inciviltà. Sono state distrutte dieci mila piantine di frutti di bosco in segno di sfregio. Non è forse l’ora di svegliarsi? Perché tanto ritardo tra i calabresi? Perché non si reagisce in modo plateale e concreto? La ‘Ndrangheta fa parte del tessuto sociale e la si può debellare solo prendendo posizione e distanza
25 marzo 2006 | T N
Non è la prima volta e forse non sarà lâultima. Purtroppo è così. Accade che il bene debba faticare a prevalere sul male, soprattutto quando vi è una società che resta muta e indifferente.
Sarebbe il caso di solidarizzare con monsignor Bregantini, lâanima sana venuta dal Nord. Occorre farlo in maniera concreta, dovrebbero farsene carico le associazioni agricole di categoria. Ma veniamo alla cronaca.

Giovedi 23 marzo l'azienda Frutti del sole, attiva nella Locride ha subito un grave attentato, con oltre 100 mila euro di danni, avendo avvelenato oltre 10 mila piantine di frutti di bosco. Lâazienda, fortemente voluta e sostenuta dal vescovo di Locri Giancarlo Maria Bregantini, originario del Trentino, occupa oltre 50 lavoratori e altrettanti, e forse di più, di stagionali. Unâazienda sana e di successo, concepita con raziocinio e grande capacità imprenditoriale.
Motivo per cui è costantemente oggetto di intimidazioni, attentati e sabotaggi da parte della âNdrangheta. Non si accetta che una realtà funzioni al di fuori delle logiche mafiose, nel nome della legalità .
«Ci impegniamo a ricostruire il danno. A sanare il giardino. A recuperare la dignità dei nostri lavoratori agricoli. A ridare speranza alla nostra gente». Sono queste le parole di monsignor Bregantini
La Calabria è lâunica regione dormiente, rispetto a Sicilia, Campania e Puglia, più reattive. Occorre alzare la testa e dichiarare con coraggio la propria appartenenza, e farsi illuminare dal sole, senza vergogna, senza nulla da nascondere: o da una parte o dall'altra. Le mafie amano l'ombra, la civiltà si esprime nella luce.

La Calabria che reagisce va sostenuta.
Ecco alcuni nostri precedenti articoli su Bregantini:
ATTRAVERSO LA NATURA, UN PRETE VICINO AL MONDO RURALE CI AIUTA A RIFLETTERE E AD AGIRE
link esterno
TRENTO E LOCRI UNITE DAL VINO. NEL NOME DELLA SOLIDARIETÃ
link esterno
"IN NOME DI DIO, BENEDICO QUESTA TERRA E CHI VI LAVORA..."
link esterno
âFRUTTO DELLA TERRA E DEL LAVORO DELLâUOMOâ, OVVERO IL MONDO RURALE VISTO DALLA CHIESA
link esterno
Infine, altro articolo correlato:
UNO STATO DI DIRITTO COME NESSUN ALTRO AL MONDO, EVVIVA L'ITALIA!
Il caso Cordopatri
link esterno
Potrebbero interessarti
Italia
Tombola, carte e Monopoly: a Natale il Sud guida l’Italia del gioco
Tombola, mercante in fiera, sette e mezzo e Monopoly durante le festività di Natale in famiglia. La Sicilia è la Regione dove si gioca di più, le regioni del Nord-Est e dell’arco alpino chiudono invece la classifica
18 dicembre 2025 | 17:00
Italia
In Umbria un albero di Natale fatto di trattori
Il 21 dicembre nell’area di Viale della Vittoria, un maxi-albero natalizio realizzato con i trattori degli agricoltori del territorio, con i fari a simulare le luci di Natale, trasformando il gesto degli auguri in un’immagine collettiva di appartenenza e orgoglio rurale
17 dicembre 2025 | 17:00
Italia
L'olio extravergine di oliva italiano solo al Centro-Sud
In Puglia, dove la raccolta è ancora a metà, ci si sta già avvicinando ai livelli produttivi del 2024/25, mentre la Sicilia registra un incremento sulla scorsa campagna del 54% e la Calabria, terza forza olearia nazionale, risulta a quota 26 mila tonnellate. Grande attesa per SOL EXPO a Verona
17 dicembre 2025 | 16:30
Italia
Vaste irrigolarità in Abruzzo: l'operazione "Lampante" smaschera un frantoio illegale
Sono state sequestrate due cisterne con 2.500 kg di olio dichiarato extravergine, ma in realtà classificato come olio lampante, quindi non idoneo al consumo umano. È stato scoperto un impianto oleario completamente abusivo, privo di autorizzazioni
17 dicembre 2025 | 10:30
Italia
Il Biol Novello 2025 va all’azienda Egon Podgornik
Sul secondo e terzo gradino del podio rispettivamente le aziende Terradiva e Almazaras de la Subbética . Al concorso hanno partecipato 179 campioni, in rappresentanza non solo dei Paesi del Mediterraneo
16 dicembre 2025 | 18:00
Italia
L'agricoltura italiana deve vivere di reddito e non di sussidi
La crisi del sistema agricolo nazionale non sta nei numeri prodigiosi dell'export ma in quello dei prezzi delle borse merci. Olio, latte, cereali, ortofrutta: non esiste settore del primario in Italia che non sconti quotazioni che affamano gli agricoltori
16 dicembre 2025 | 16:50