Gastronomia

La cucina delle Dolomiti è cultura e saperi

La cucina delle Dolomiti è cultura e saperi

Oltre a canederli e speck, con i trucchi per riconoscere quello di migliore qualità, c’è molto di più nella cucina delle Dolomiti. A partire da ricette poco conosciute come Riebel e Pira

11 febbraio 2024 | C. S.

L'Accademia Italiana della Cucina di Bolzano è nata nel 1953 per iniziativa del giornalista sportivo che seguiva il Giro d'Italia Orio Vergani ed è riconosciuta come istituzione culturale dal Presidente della Repubblica e nasce proprio con l'obiettivo di difendere, promuovere e tramandare la cucina regionale.

Ci sono piatti tipici delle Dolomiti conosciuti da tutti come speck e canederli ma anche piatti poco conosciuti come la minestra di crostini di milza oppure la zuppa di vino.

A parlare delle ricette meno conosciute è Isabella Jone Beretta come il Riebel, composto da grano saraceno con mele e mirtilli rossi che possiamo descrivere come una sorta di Kaiserschmarrn, la frittata dolce dell'Imperatore. Semplice eppure delizioso, secondo Isabella Jone Beretta, è l'Arme Ritter, pane secco ammollato nel latte e poi fritto nel burro.

C'è, inoltre, un dolce che chiamiamo Pira, Scheiterhaufen in tedesco, composto di pane raffermo e mele.

L'Accademia Italiana della Cucina di Bolzano conta 3 delegazioni in Alto Adige: Bolzano, Merano e Bressanone.

La delegata Isabella Jone Beretta spiega anche il segreto di un perfetto speck: “per lo speck il disciplinare del Consorzio è severo e garantisce una certa qualità. Altri aspetti vanno poi indagati più in profondità. La norma, per esempio, prevede che i maiali vivano sei mesi l'anno in Alto Adige, ma è bene capire anche dove siano stati prima".

La prima caratteristica di uno speck di qualità, secondo Berretta "deve essere prima di tutto il grasso. Deve essere presente, meglio se rosa o comunque chiaro. Inoltre l'affumicatura non deve prevalere ed è necessaria una buona stagionatura. Purtroppo le esigenze di mercato lo rendono difficile da trovare.”

Potrebbero interessarti

Gastronomia

Heritage Wine Fest: dal 4 luglio al 24 agosto 2025

Il festival che unisce vino e cultura toccherà borghi storici e castelli della Puglia e del Molise. Ogni appuntamento proporrà Masterclass, degustazioni guidate, incontri con produttori e vignaioli, visite esclusive a castelli e borghi, oltre a momenti di intrattenimento musicale

23 giugno 2025 | 17:00

Gastronomia

The World’s Best Restaurant 2025: a vincere è il Perù

Il primo italiano in classifica è solo al sedicesimo posto. Massimo Bottura e Lara Gilmore ricevono il Woodford Reserve Icon Award. I migliori dolci vengono preparati a Parigi

23 giugno 2025 | 13:00

Gastronomia

Frutta estiva alleata dell’organismo. Ed è anche buona

Consumare frutta di stagione non solo è una scelta sostenibile ma offre anche vantaggi per l’organismo. La frutta estiva aiuta a combattere la disidratazione, fornisce energia naturale, depura l’organismo, protegge pelle e occhi e rafforza il sistema immunitario.

21 giugno 2025 | 13:20

Gastronomia

Brodetto show a Porto Recanati

L’imperdibile evento apre l’estate nella città balneare marchigiana. L’edizione 2025 di Brodetto Show si rinnova attraverso un format coinvolgente

19 giugno 2025 | 18:00

Gastronomia

Detox: liberare corpo e mente attraverso saperi e sapori

La naturopatia mette a disposizione diversi rimedi per affrontare anche i piccoli disagi estivi. I Fiori di Bach sono tra i prodotti più diffusi e facilmente reperibili nella propria erboristeria di fiducia. Il walnut serve per aiutare il corpo durante gli sbalzi di temperatura

19 giugno 2025 | 17:00

Gastronomia

Un'estate a tavola tra i sapori di Sorrento col baccalà

Fresco, colorato e raffinato, il Baccalà alla Sorrentina è una sinfonia di sapori che celebra la bellezza della Penisola Sorrentina: il mare e l’orto si incontrano in un gioco di consistenze e profumi, tra il gusto deciso del baccalà e la dolcezza dei pomodorini, l’eleganza del fior di latte e l’intensità aromatica del basilico

16 giugno 2025 | 18:00