Gastronomia
L’oro nero dell’Aquitania, prugne famose fin dal Medioevo
Lungo le colline temperate delle valli della Garonne, della Dordogne e del Lot, i monaci dell’abbazia di Clairac decisero, nel XII secolo, di piantare dei pruni locali con una varietà portata da Damasco dai crociati. Nacque così la prugna d’Ente
21 gennaio 2022 | C. S.
Le Pruneaux d’Agen IGP, anche soprannominate “l’oro nero dell’Aquitania” sono caratterizzata da un colore nero e lucido e presentano una polpa tenera, morbida e ambrata. Sono disponibili tutto l’anno e non richiedono alcun tipo di preparazione. Inoltre, date le dimensioni ridotte, sono lo snack perfetto da portare ovunque e gustare in qualsiasi momento della giornata.
Fin dal Medioevo, le Pruneaux d’Agen IGP venivano ricavate dalla prugna di Ente. Lungo le colline temperate delle valli della Garonne, della Dordogne e del Lot, i monaci dell’abbazia di Clairac decisero, nel XII secolo, di piantare dei pruni locali con una varietà portata da Damasco dai crociati. Nacque così la prugna d’Ente. Molto rapidamente, il prezioso frutto fu essiccato per garantirne la conservazione e lo stoccaggio. Grazie alla sua posizione sulla Garonne, Agen divenne la città principale per la spedizione delle prugne a Bordeaux, il principale porto regionale, assicurando un’ampia distribuzione.
Dal 2002, le Pruneaux d’Agen beneficiano del marchio IGP, una garanzia di qualità e di stretto legame con il territorio di origine.
La produzione delle Pruneaux d’Agen IGP è localizzata in 118 cantoni che coprono sei dipartimenti: Lot-et-Garonne (70% della produzione), Lot, Dordogne, Gironde, Gers, Tarn-et-Garonne. Si ottengono solo dai frutteti di prugne d’Ente che vengono lavorate da aziende situate necessariamente nella stessa area riconosciuta. Questi territori sono caratterizzata da un microclima ideale e da un suolo molto particolare, che conferiscono al frutto un sapore, un’autenticità e una storia unici.
Le Pruneaux d’Agen IGP sono uno dei protagonisti della campagna triennale di comunicazione dell’Unione Europea dal claim “L’ECCELLENZA EUROPEA É UNA FORMA D’ARTE”, che ha come obiettivo la promozione dei marchi di qualità Europei DOP e IGP, attraverso il sostegno del Consorzio Prosciutto di Carpegna in Italia, del Bureau National Interprofessionnel du Pruneau– BIP in Francia e dell’Agence Wallonne pour la Promotion d’une agricolture de Qualité – APAQ-W in Belgio.
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