Economia
Export bollicine, è un successo: Asti Docg e Prosecco Doc rappresentano il 60%
24 luglio 2010 | C. S.
L'export per i vini spumanti italiani si conferma positivo nei primi sei mesi dell'anno, con un +18% in volumi e un +4% in valore assoluto. Una forbice che indica i prezzi all'origine in calo e segna una riduzione di valore anche al consumo sui mercati mondiali. I dati giungono dall'Osservatorio Economico Mercati&Consumi.
Ad un prezzo medio di 3,40 euro alla bottiglia all'origine - sottolinea l'Osservatorio - si è riscontrato al consumo un valore medio di 6,90 euro (-5%
rispetto al 2009). Nei primi 6 mesi dell'anno si calcola una spedizione nel mondo di 86 milioni di bottiglie (il 44% del totale del 2009), per un valore all'origine di 292 milioni.
L'Italia esporta in 78 Paesi, contro i 190 della Francia.
"Occorre - commenta Giampietro Comolli, fondatore dell'Osservatorio - tenere separata ogni singola denominazione.
L'Italia ha una ricchezza di tipologie e territori che nessun altro Paese possiede. Un patrimonio di differenze da salvaguardare. I dati dei mercati dimostrano che c'é spazio enorme per crescere ancora, basta cercare nuovi Paesi consumatori per ridurre il gap di diffusione fra Italia e Francia". Fra i Paesi esteri in crescita di quantità nel 2010 ci sono Francia con il 18%, il Regno Unito con il 20%, la Germania con il 5%, l'Austria con il 15%, gli Usa con il 20%, il Canada con il 38%. Usa, Germania, Canada e Svizzera presentano
anche una crescita del fatturato dal 2 all'8%.
Asti Docg e Prosecco Doc rappresentano il 60% delle bottiglie esportate. In forte incremento anche gli spumanti "generici" con circa il 25%. Nel mercato nazionale i consumi procapite sono fermi a 2,6 bottiglie all'anno (contro il 4,7 in Francia e il 6,5 in Germania), ancora in crescita gli acquisti presso la Gdo (+4%), con un prezzo medio però in calo del 3%.
Potrebbero interessarti
Economia
Il prezzo dell’olio di oliva al 4 luglio: il caldo africano fa impennare i listini in Spagna

Mentre in Italia non si registra alcuna variazione nelle quotazioni in nessuna Borsa merci, anche per via di giacenze ai minimi storici, in Spagna i listini si infiammano. L’ondata di caldo africano fa temere per la prossima produzione
04 luglio 2025 | 13:00
Economia
La frutta estiva va a ruba

La domanda di frutta estiva continua a crescere con l’aumento delle temperature. Nonostante qualche difficoltà produttiva legata al caldo, i prezzi rimangono in gran parte stabili per la maggior parte dei prodotti
30 giugno 2025 | 13:00
Economia
Boom delle importazioni di olio di oliva in Australia, Canada, Cina e Stati Uniti

I prezzi dell’olio di oliva calano del 57% a Jaen e del 51% in Grecia mentre in Italia rimangono stabili. Le importazioni di olio d'oliva nei mercati chiave sono aumentate dell'8,7%. In controtendenza le olive da tavola
30 giugno 2025 | 10:00
Economia
Il prezzo dell’olio di oliva al 27 giugno: stabile il mercato italiano, continua l’altalena delle quotazioni in Spagna

Mentre in Italia la situazione del mercato è stabile, senza variazioni in nessuna piazza, in Spagna continua l’altalena dei prezzi con l’industria che cerca di raffreddare le quotazioni riducendo gli acquisti ma il trend segnala un aumento per tutte le categorie di olio di oliva
27 giugno 2025 | 13:00
Economia
L'impatto delle crisi internazionali sulle vendite di vino italiano

Il vino nella Grande Distribuzione ha generato un valore pari a 694 milioni di euro, registrando una lieve flessione dell’1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A trainare il segmento sono gli spumanti di qualità
26 giugno 2025 | 12:00
Economia
Oltre due miliardi le bottiglie di vino italiano immesse sul mercato nel 2024

Registrata una contrazione del 6,8% dei vini rossi mentre gli spumanti guadagnano un importante +5%. Un andamento che riflette il mutamento delle preferenze dei consumatori sempre più orientati verso bollicine e vini di pronta beva
24 giugno 2025 | 18:00