Economia
Pesche, nettarine e angurie fanno il loro ingresso nei mercati
È il momento ideale per acquistare asparagi verdi, nel picco della loro produzione e con prezzi all’ingrosso che vanno da 3,50 a 4,50 euro/kg. In lieve aumento i prezzi delle fragole per il maltempo
10 maggio 2025 | 09:30 | C. S.
La Borsa della Spesa di BMTI e Italmercati, consiglia i prodotti agroalimentari più convenienti e di qualità da mettere nel carrello questa settimana, in un momento di passaggio dalle produzioni invernali a quelle estive, che segna importanti novità soprattutto nel mercato ortofrutticolo.
Tra la frutta, iniziano ad affacciarsi le prime produzioni estive: pesche, nettarine e angurie fanno il loro ingresso nei mercati ma tra i prodotti consigliati spiccano i meloni, la cui qualità è in netto miglioramento grazie al caldo e per i quali si rileva un prezzo all’ingrosso medio sui 2,50 euro/kg. Tra i prodotti segnalati da La Borsa della Spesa, si confermano le fragole. Per la produzione della Basilicata i prezzi all’ingrosso si attestano su 4,50 euro/kg, mentre quelle calabresi, campane e siciliane si fermano a 3,50 euro/kg. In questo caso, il maltempo ha fatto salire leggermente i prezzi, ma la qualità resta ottima e i prezzi si confermano in calo del 12,2% rispetto all’anno scorso. Sempre stabili i limoni, intorno a 1,30 euro/kg.
È il momento ideale per acquistare asparagi verdi, nel picco della loro produzione e con prezzi all’ingrosso che vanno da 3,50 a 4,50 euro/kg (-1,3% rispetto alla scorsa settimana e -5,5% rispetto a un anno fa), a seconda della pezzatura. Bene anche i piselli freschi, abbondanti nei mercati e, all’ingrosso, intorno a 2,50 euro/kg. Ultime settimane per le fave fresche, con una domanda in calo che porta i prezzi a circa 1,30 euro/kg. Sta per affacciarsi, invece, la produzione abruzzese dei finocchi, mentre quella campana, in fase calante, mantiene un ottimo prezzo di 1,20 euro/kg e anche un’ottima qualità. In crescita la disponibilità di fagiolini raccolti a mano dal centro e sud Italia, con prezzi all’ingrosso compresi tra 3,00 e 5,00 euro/kg, in base alla finezza del prodotto.
Per quanto riguarda il settore ittico, le cattive condizioni meteo hanno ridotto l’attività di pesca sul Tirreno ma restano convenienti i prezzi per il gambero rosa, tra 8,00 e 10,00 euro/kg per le pezzature maggiori (-16,7% rispetto a 12 mesi fa), del tonno rosso, da 19,00 a 20,00 euro/kg i piccoli esemplari mentre sono disponibili intorno ai 16,00 euro/kg i più grandi, le seppie, abbondanti e di stagione, con prezzi all’ingrosso tra 10,00 e 13,00 euro/kg. Sempre conveniente il granchio blu, intorno a 3,50 euro/kg e sono in calo i prezzi per i cefali, dal bosega, sui 6,00 euro/kg, al muggine, 7,00 euro/kg (-11,1% rispetto a un anno fa), mentre si trovano intorno a 2,00 euro/kg le altre specie, tra cui il botolo o il lotregano. Infine, è consigliato l’acquisto dell’alaccia, pesce simile alla sardina ma più economico, all’ingrosso, a 2,00 euro/kg.
Tra le carni, l’equilibrio tra domanda e offerta mantiene stabili i prezzi dei tagli di vitellone e di scottona di maggior pregio. Nello specifico, vanno da 8,88 a 9,28 euro/kg i prezzi all’ingrosso del quarto posteriore di vitellone e da 9,35 a 9,75 euro/kg quelli del quarto posteriore di scottona.
Potrebbero interessarti
Economia
Il prezzo dell’olio di oliva invariato alla Vigilia di Natale: si muove il mercato dell’extravergine italiano
Proprio nell’imminenza delle Festività si scaldano le contrattazioni sia in Italia sia in Spagna, con volumi in aumento. Quotazioni al momento stabili dell’olio extravergine di oliva italiano in attesa del trend definitivo dell’olio spagnolo a gennaio. Prezzi fatti in Grande Distribuzione per il primo trimestre del 2026
24 dicembre 2025 | 10:00
Economia
Alta disponibilità e prezzi bassi per gli ortaggi della tradizione di Natale
Nel comparto della frutta, le clementine sono le vere protagoniste non solo della tradizione natalizia ma anche dei mercati, grazie a una disponibilità altissima che spinge i prezzi verso il basso. Le lenticchie secche e le patate mantengono quotazioni regolari
22 dicembre 2025 | 12:00
Economia
Gli spumanti italiani servono per i brindisi delle Feste all'estero
In un 2025 complesso, le bollicine nazionali tornano a superare la soglia simbolica del miliardo di bottiglie prodotte e commercializzate, di cui oltre 360 milioni destinate alle Feste tra Natale e, soprattutto, Capodanno
20 dicembre 2025 | 13:00
Economia
Il futuro dell’olio di oliva in Europa: le prospettive produttive al 2035
Addio agli oliveti tradizionali non irrigui per far spazio ai superintensivi. Produzione in aumento in Spagna e Portogallo ma in diminuzione in Grecia e Italia. Il settore reggerà solo grazie alle esportazioni. I consumi interni di olio di oliva previsti in calo
20 dicembre 2025 | 10:00
Economia
Il prezzo internazionale dell’olio di oliva al 19 dicembre: la pioggia frena la discesa delle quotazioni
L’olio extravergine di oliva spagnolo a 4,25 euro/kg, il tunisino a 3,25 euro/kg, il greco a 5 euro/kg e il portoghese a 4,5 euro/kg. Il trend al ribasso si ferma per il rallentamento della raccolta a causa delle piogge. Attesa per i dati produttivi spagnoli di dicembre
19 dicembre 2025 | 11:00
Economia
Giacenze di olio di oliva ai minimi anche nel 2026
La Commissione europea certifica che, con una produzione mondiale in lieve diminuzione, lo stock a settembre 2026 sarà di sole 400 mila tonnellate e un consumo mondiale che supererà le 3 milioni di tonnellate
18 dicembre 2025 | 15:00