Economia

I vini italiani emergenti: Cerasuolo d'Abruzzo, Grillo e Pecorino piacciono sempre più

I vini italiani emergenti: Cerasuolo d'Abruzzo, Grillo e Pecorino piacciono sempre più

Il 2023 è stato un anno ancora difficile: meglio del vino comune le bottiglie Doc e Docg che scendono del 2,8%, mentre anche le bollicine calano, a – 1,1%

26 marzo 2024 | C. S.

756 milioni di litri di vino e spumante venduti nel 2023 nella Grande Distribuzione ne fanno il canale commerciale più ampio.

Quali sono i vini più acquistati dagli italiani in supermercati e discount nell’anno passato? Prosecco (spumante e vino frizzante) con oltre 43 milioni di litri, -1,5% sull’anno precedente; Chianti con più di 16 milioni di litri, - 4,9%; Lambrusco con oltre 15 milioni di litri, -9,5%; Montepulciano d’Abruzzo con più di 13 milioni di litri, +4%; Vermentino con oltre 10 milioni di litri, +2,3%. I vini, invece, con maggior tasso di vendita, sono: il rosato Cerasuolo dell’Abruzzo con +19%; il siciliano Grillo con +12,2%; il Pecorino, prodotto in Marche e Abruzzo, con +12%; il Lugana, prodotto in Lombardia e Veneto con +9,5%; la Ribolla del Friuli Venezia Giulia col +8,0% a volume ( si vedano le due classifiche allegate). Questa l’anticipazione dello studio “Circana per Vinitaly” che comprende le classifiche dei primi 15 vini più venduti e dei 15 “emergenti” e verrà interamente presentato a Vinitaly il 15 aprile nel corso della tradizionale tavola rotonda su Vino e Gdo, organizzata da Veronafiere.

Il 2023 è stato un anno ancora difficile per il mercato del vino nella Gdo, anche se l’inflazione ha pesato meno che nel 2022 e il secondo semestre ha registrato un leggero incremento delle vendite. Il dato complessivo del vino è -3,3% a volume sull’anno precedente (+2,5% a valore). Meglio i vini in bottiglia a denominazione d’origine che scendono del 2,8%, mentre anche le bollicine calano, a – 1,1%. Più in dettaglio: i rosati hanno venduto meglio dei bianchi, i bianchi meglio dei rossi, i vini fermi meglio dei vini frizzanti. Il prezzo medio del vino a denominazione d’origine in bottiglia (Doc, Docg, Igt) è di 5,4 euro al litro, con un aumento medio del 6,3% sull’anno precedente.

“Le strategie per una ripresa dipenderanno dalla scelta di Cantine e Distribuzione se preservare i margini oppure recuperare i volumi – osserva Virgilio Romano, Business Insight Director di Circana – Nel primo caso c’è il rischio di una chiusura d’anno non brillante; nel secondo, una maggiore promozionalità potrebbe favorire un recupero dei volumi”.

“La 20^edizione della tavola rotonda – ha sottolineato Maurizio Danese, amministratore delegato di Veronafiere – serve a fare il punto sulle dinamiche di mercato di un canale di vendita fondamentale per le imprese italiane. Il dialogo a Vinitaly tra produttori, distribuzione e buyer assume quest’anno ancora maggior importanza a fronte di una minor produzione dell’ultima vendemmia e di pressioni inflattive che confidiamo possano allentarsi il prima possibile”.

Potrebbero interessarti

Economia

Addio all’olio extravergine di oliva italiano sugli scaffali dei supermercati

Le promozioni incessanti sull’olio extravergine di oliva comunitario stanno erodendo drasticamente la quota di mercato dell’olio nazionale nella GDO. Un salto all’indietro di tre anni anche sui formati. Le novità sulle politiche della Grande Distribuzione e la guerra tra Coricelli, Monini e Farchioni

30 maggio 2025 | 18:00 | Alberto Grimelli

Economia

Il prezzo dell’olio di oliva al 30 maggio: segnali di crescita in Italia sull’extravergine, in ripresa la quotazione in Spagna

La quotazione dell’olio extravergine di oliva italiano è stabile su quasi tutte le piazze e in lieve crescita a Brindisi, Lecce e Taranto. In ripresa a 3,6 euro/kg l’olio extravergine di oliva spagnolo, stabili o in discesa vergine e lampante

30 maggio 2025 | 13:00

Economia

Il successo dei vino italiano grazie all'export di bollicine

Nel 2024 si è bevuto meno. A soffrire soprattutto il consumo fuori casa con cali di vendite sostanziosi per enoteche e wine bar ma anche per il canale Horeca.  Il Veneto si conferma la prima regione vinicola d’Italia 

29 maggio 2025 | 14:00

Economia

Manca il caffè: crisi senza precedenti

Anni di produzione insufficiente, soprattutto per il cambiamento climatico, ma anche una domanda in forte crescita con l'espansione di nuovi mercati come Cina e India, mettono in crisi la filiera del caffè italiano

29 maggio 2025 | 10:00

Economia

Solo un italiano su dieci sa davvero cosa significa biologico

Il 57,5% degli italiani acquisti prodotti bio almeno 2-3 volte al mese ma la consapevolezza di cosa significa biologico è scarsa, da cui l'impossibilità di far crescere il valore aggiunto del settore

27 maggio 2025 | 16:00

Economia

Pecorino Romano DOP, una filiera da 700 milioni di euro

Il 64% del Pecorino Romano DOP prodotto viene esportato. Il mercato di riferimento sono gli Stati Uniti, confermandosi un prodotto d’eccellenza, capace di coniugare radici profonde, innovazione produttiva e un successo sempre più internazionale

27 maggio 2025 | 13:00