Economia
Acquisti di cibo solo on line per un italiano su dieci

Dopo la scorpacciata di mondo digitale è probabile che l’utilizzo dei canali digitali registrerà una leggera flessione ma l'avanzata dell'on line non si fermerà
25 maggio 2021 | C. S.
Un consumatore su dieci acquista generi alimentari in Italia ricorrendo quasi esclusivamente al canale digital. A rilevarlo, segnalando l'effetto Covid, è una ricerca realizzata da Netcomm, Consorzio del Commercio Digitale Italiano, in collaborazione con MagNews, azienda attiva nel campo della comunicazione integrata, del marketing digitale e della gestione dei processi.
Dal 2020 al 2021, il comportamento d’acquisto “tutto digitale” in ambito food sia quintuplicato, passando dal 2% al 9,9%.
"Attraverso questa ricerca riscontriamo come la “Customer Revolution” emerga non sugli strumenti o canali fortemente influenzati dalle restrizioni – sottolinea Florida Farruku, General Manager di Diennea, la società a cui fa capo MagNews –, ma anche nella maturità digitale e nell’accelerazione che ha cambiato abitudini e modalità dei consumatori, costringendoci a vivere esperienze e necessità che probabilmente avremmo raggiunto solo tra un po’ di anni e forse non tutti. Si tratta di un passaggio di valore importante, facilitato e potenziato dalla Rivoluzione Digitale che sta interessando ogni settore industriale".
Sulla stessa lunghezza d’onda il parere di Roberto Liscia, Presidente di Netcomm: "I comportamenti di acquisto ad oggi dei consumatori italiani sono molto più orientati all’utilizzo dei punti di contatto digitali con le insegne e i brand, fenomeno evidentemente accentuato dall’attuale pandemia ma allo stesso tempo identificativo di una confidenza e di una piacevolezza nell’utilizzare le modalità di relazione messe a disposizione dal digitale che era già in atto da tempo. Considerando l’elevata soddisfazione che da anni i consumatori dichiarano nell’acquistare online, è ipotizzabile che il ruolo dei punti di contatto digitali all’interno dei diversi percorsi d’acquisto intrapresi dagli italiani rimarrà elevato e che questo si ripercuoterà in maniera sempre più evidente nella necessità delle imprese di offrire esperienze di relazione e di shopping con i propri clienti che siano interconnesse".
Post-Covid non si fermerà il trend digitale dell'acquisto on line di cibo
Dopo la scorpacciata di mondo digitale fatta durante l'emergenza pandemiaca è probabile che l’utilizzo dei canali digitali nel suo complesso registrerà una leggera flessione post Covid, provocata dal desiderio di ritornare a vivere le esperienze di consumo offerte dai canali fisici. Tuttavia, la percentuale di consumatori che continuerà a utilizzare i canali digitali all’interno dei propri percorsi di acquisto rimarrà più elevata del periodo pre-pandemia. A confermarlo è anche il dato relativo alla soddisfazione che le esperienze online offrono ai clienti: il valore raggiunto a settembre 2020 è pari a 8,5 su una scala da 1 a 10.
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