Economia
Bene l'export vitivinicolo nazionale in America e Asia
Secondo le elaborazioni dell'Osservatorio Qualivita Wine su dati Istat, in termini di valore le esportazioni hanno segno positivo per i due principali mercati di destinazione Usa e Germania mentre mostrano un calo nel Regno Unito
13 marzo 2020 | C. S.
Ancora crescita nel 2019 per l’export vinicolo italiano che supera i 6,43 miliardi di euro e conferma il trend positivo con il +3,1% rispetto al 2018 e il +7,1% sul 2017: oltre il 60% delle esportazioni in valore è destinato in Europa, anche se i tassi di crescita maggiori si sono registrati in America (+4,7%) e in Asia (+7,1%).
Secondo le elaborazioni dell'Osservatorio Qualivita Wine su dati Istat, in termini di valore le esportazioni hanno segno positivo per i due principali mercati di destinazione USA (+5,4%) e Germania (+2,5%) – che assorbono rispettivamente 1,54 mld € e 1,06 mld € nel 2019 – mentre mostrano un calo in Regno Unito (-5,0%); a seguire crescite anche per Svizzera (+1,6%) e Canada (+2,6%). Confermano trend particolarmente buoni la Francia (+6,5%) – in cui per la prima volta si superano i 200 milioni di export – e i Paesi Bassi (+8,8%), che già avevano fatto registrare rispettivamente il +12,0%, e il +8,0% nel 2018 rispetto all’anno precedente.

Fra i grandi mercati extra europei, il Giappone mostra un grande recupero (+13,0%) dopo lo stop del 2018 e la Cina – che continua a coprire una fetta ridotta dell’export (2,1%) – ha un buon trend (+5,3%) nel 2019: più consistente la crescita nel mercato russo (+21,1%) che nel 2019 supera i 130 milioni di euro.
Fra gli altri mercati di destinazione si sottolineano trend importanti in Polonia (+14,1%), Lettonia (+15,9%), Corea del Sud (+14,5%) e Ucraina (+37,9%), tutti Paesi che avevano mostrato tassi di crescita già nell’anno 2018. Il 60% dell’export vinicolo italiano in valore è destinato in Europa (+1,9%), il 31% in America (+4,7%), il 7,4% in Asia (+7,1%), l’1,2% in Oceania (+4,1%) e lo 0,2% in Africa (+15,4%).
In termini di quantità si registra una crescita del +10,6% del totale export vinicolo made in Italy nel 2019 rispetto al 2018. La crescita in quantità è da registrare soprattutto in Europa (+13,0%) e in Asia (+15,9%), mentre è più contenuta in America (+2,3%) e più bassa rispetto all’aumento in termini di valore (+4,7%), segno che in queste piazze si è riusciti ad affermare un prezzo più alto del prodotto esportato.
Potrebbero interessarti
Economia
I consumi alimentari delle famiglie nel primo semestre 2025
Nel comparto degli oli e dei grassi vegetali emerge la dinamica positiva delle vendite in volume dell'olio extravergine di oliva favorita dalla riduzione dei prezzi medi in GDO. In crescita spesa e volumi di molti prodotti freschi, in particolare ortaggi e, proteici di origine animale
16 novembre 2025 | 11:00
Economia
Il prezzo dell’olio extravergine di oliva in Spagna sale ancora al 14 novembre: 4,75 euro/kg
La situazione di mercato in Spagna appare ancora incerta, con in prezzo dell’olio extravergine di oliva salito di un euro da settembre ma le quotazioni di olio vergine e lampante sono stabili e molto oscillanti. L’incognita delle importazioni dalla Tunisia
14 novembre 2025 | 11:00
Economia
Previsioni di prezzi al ribasso per l’olio di oliva secondo la Fao
Il commercio mondiale di olio d'oliva si espanderà a oltre 1,3 milioni di tonnellate, raggiungendo potenzialmente un massimo storico. I prezzi più bassi aumenteranno gli acquisti nei principali mercati, tra cui Brasile, Cina, Unione Europea e Stati Uniti d'America
14 novembre 2025 | 09:00
Economia
L'andamento del mercato dei terreni agricoli in Italia nel 2024
La contenuta crescita dei valori fondiari conferma l’andamento positivo degli ultimi anni, avviato dopo l’inversione di tendenza post-pandemica del 2020. Crescente ricorso all’affitto dei terreni per chi ha poca liquidità
13 novembre 2025 | 13:00
Economia
I prezzi dei prodotti alimentari globali ancora in calo ad ottobre
Diminuzione delle quotazioni di tutti i prodotti agricoli a ottobre. Sensibile diminuzione dei prezzi dello zucchero e dei prodotti lattiero-caseari. In controtendenza gli oli vegetali per l'alta richiesta di biocarburanti e ritardi nel raccolto nella regione del Mar Nero
12 novembre 2025 | 11:00
Economia
In Spagna la differenza di prezzo tra olio extravergine di oliva e olio vergine di oliva ai massimi
Il prezzo dell’olio extravergine di oliva, a campagna realmente ancora non avviata in Spagna, continua ad aumentare a 4,75 euro/kg con l’olio vergine di oliva a 3,6 euro/kg, lo stesso prezzo a cui arriverà in Europa l’olio extravergine di oliva tunisino
11 novembre 2025 | 16:00