Economia

Gli extra vergini Dop risentono della crisi ma solo in Italia

Nel 2012 sono state certificate poco più di 10mila tonnellate d'olio d'oliva a denominazione d'origine, in calo rispetto all'anno precedente. Aumenta però l'interesse degli stranieri e con questo l'export, incrementato del 4,9%. Crollo del fatturato per Garda e Umbria Dop

05 maggio 2014 | C. S.

Gli oli italiani a marchio certificato conquistano il mercato estero. Nel 2012 sono state esportate oltrefrontiera 5918 tonnellate di olio certificato, per un valore di 51 milioni di euro, il 4,9% in più rispetto al 2011. A questo positivo risultato si contrappongono però un calo della produzione certificata, che rispetto al 2011 ha subito una contrazione del 2,1%, attestandosi su un livello pari a 10.989 tonnellate, e del fatturato al consumo che sul mercato nazionale ha ceduto il 9,4%.

E’ quanto emerge dai dati elaborati dall’osservatorio economico di Unaprol, presentati a Sorrento in occasione della cerimonia di premiazione del Sirena d’Oro di Sorrento, il concorso nazionale che premia i migliori oli Dop e Igp di produzione italiana.

Nel 2012 hanno contribuito alla produzione di oli dop e igp 19.192 aziende, su una superficie di circa 106mila ettari, con 1.879 imprese di trasformazione.

La dinamica delle quantità certificate dei principali oli Dop e Igp evidenzia aumenti  soprattutto per le dop Bruzio (+208,7%), Monti Iblei (+64,9%), e Terra di Bari (+14,1%), mentre registrano flessioni le Dop Garda (-41,7%) e Umbria (-32%) e l’Igp toscano (-19,7%).

In termini di fatturato all’origine, sempre con riferimento al 2012, si registra una contrazione del 4% rispetto al 2011, con flessioni notevoli ascrivibili soprattutto alle dop Garda (-44,2%), Umbria (-31%), Sabina (-26%) e all’Igp toscano (-12%).

Gli incrementi maggiori, di contro, si sono registrati per le Dop Bruzio (+195,2%), Monti Iblei (+64,9%), Val di Mazara (+11,7%) e Terra di Bari (+10.9%).

Potrebbero interessarti

Economia

I mercati italiani ricchi di frutta e verdura di buona qualità

Tra la frutta consigliata non mancano i fichi d’India, nel pieno della loro stagione. Abbonda nei mercati l’uva da tavola, incluse varietà come la Vittoria e l’Italia. Non mancano le lattughe, buone e convenienti grazie ad un equilibrio tra domanda e offerta

13 settembre 2025 | 14:00

Economia

Nel 2024 export di olio di oliva a 3,09 miliardi di euro

Nei primi quattro mesi dell’anno le esportazioni sono aumentate del 23%. Nel 2024 l’export ha superato le 344 mila tonnellate vendute

13 settembre 2025 | 09:00

Economia

Il prezzo dell’olio di oliva al 12 settembre: invariato in Italia, volano le quotazioni dell’extravergine in Spagna

L’olio extravergine di oliva italiano rimane ai livelli massimi mentre si porta a 4,2 euro/kg la quotazione dell’olio extravergine in Spagna. Differenziale ai minimi tra olio vergine e lampante. Si scalda il mercato delle olive

12 settembre 2025 | 13:30

Economia

Record nella produziuone mondiale di cereali nel 2025

La FAO ha leggermente aggiustato al ribasso la stima relativa alla produzione mondiale di grano, che comunque rimane superiore di circa lo 0,8 percento, rispetto all’anno scorso. Record per il mais

09 settembre 2025 | 14:00

Economia

Prezzi delle derrate alimentari invariati ad agosto

Gli incrementi dei prezzi di carne, zucchero e oli vegetali sono stati controbilanciati da una flessione delle quotazioni di cereali e prodotti lattiero-caseari. I prezzi rimangono superiori del 6,9 percento rispetto a un anno fa.

08 settembre 2025 | 15:00

Economia

Il prezzo dell’olio di oliva al 5 settembre: brusca frenata degli acquisti in Spagna, in Italia si guarda alle olive

In Italia è già partita la corsa alle olive con i frantoi del centro Italia tra i più attivi: prezzi sopra i 100 euro/quintale. In Spagna alcuni operatori cercano di raffreddare il mercato dell’olio ma le quotazioni sono in rialzo, soprattutto su vergine e lampante

05 settembre 2025 | 13:00