Economia

Tornano gli incentivi per i mezzi agricoli

Stanziati, con un decreto Ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani, 110 milioni per il rilancio dei consumi

23 ottobre 2010 | R. T.

“Liberati” 110 milioni per il rilancio dei consumi. I fondi sono stati recuperati dalle somme non spese derivanti dalle risorse residue dei settori che hanno avuto un minor tiraggio. Il tutto è stato possibile rimodulando le risorse in un fondo unico a favore di dieci settori.

Il provvedimento è stato preso con la firma di un decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, Paolo Romani. La rimodulazione delle risorse riguarda nello specifico le macchine agricole cucine, efficienza energetica industriale, elettrodomestici, gru per l'edilizia motocicli, nautica, immobili ad alta efficienza energetica, rimorchi e banda larga.

Il settore agricolo è uno di quelli che sono particolarmente interessati dal provvedimento, di riassegnazione degli incentivi perché sono andati completamente e rapidamente esauriti i 20 milioni di euro destinati al rinnovamento delle macchine agricole grazie ai quali sono state soddisfatte circa 2.500 richieste di incentivo.

I fondi andati esauriti sono stati utilizzati con una prevalenza per le macchine agricole operatrici e le attrezzature (65 per cento), i trattori (25 per cento), le mietitrebbiatrici (6 per cento) e le macchine movimento terra (4 per cento).

"Apprendiamo che il neoministro allo Sviluppo Economico, Paolo Romani, ha reintrodotto nel circuito del decreto incentivi 110 milioni di euro, parte dei quali verranno certamente destinati per l’acquisto di macchine agricole. Tuttavia, non possiamo non rilevare che si avvicendano i ministri ma l’atteggiamento nei confronti di chi effettua la quasi totalità delle operazioni di raccolta in campo dei prodotti agricoli e che rappresenta, di fatto, la meccanizzazione agricola più evoluta nel Paese, viene ignorato ed escluso dall’accesso ai contributi".
Con queste parole, senza nascondere la propria amarezza, il presidente di Confai, Leonardo Bolis, sottolinea "come il decreto incentivi, così come reiterato, di fatto continua a marginalizzare le imprese agromeccaniche, escludendole dalla possibilità di accedere alle risorse pubbliche".
Confai, ad ogni modo, auspica che venga abolito il limite dei dieci anni di “anzianità” dei trattori, vincolo che esclude l’accesso dei contoterzisti alla rottamazione, dal momento che non possiedono macchine così obsolete.

Potrebbero interessarti

Economia

Generale calo dei prezzi all'ingrosso per gli ortaggi di stagione

Tra la frutta fresca stagionale, le castagne si distinguono per i prezzi più bassi rispetto allo scorso anno. Per quanto riguarda le mele, la produzione è ottima e sta proseguendo senza problemi. Il prodotto di punta di questa settimana è la zucca

01 novembre 2025 | 12:00

Economia

Il prezzo dell’olio di oliva al 31 ottobre: cala di 50 centesimi l’extravergine italiano, stabile il mercato in Spagna

Nel mercato italiano di riferimento, Bari, il prezzo è in lieve calo mentre continuano i messaggi speculativi a Brindisi, Taranto e Lecce: 8 euro/kg. In Spagna il prezzo oscilla con valori assoluti molto simili alla settimana precedente

31 ottobre 2025 | 13:30

Economia

Comprare l’olio extravergine di oliva 100% italiano al supermercato costa meno che al frantoio, ecco perché

Bottiglie di olio extravergine di oliva 100% italiano si trovano a scaffale da 8,99 a 9,99 euro al litro mentre è difficile trovare olio extravergine di oliva al frantoio a meno di 12 euro al litro, per salire a 18-20 euro alla bottiglia. Dove si fa l’affare? Di chi ci si deve fidare? Scopriamo le differenze

31 ottobre 2025 | 11:00

Economia

Risparmio, benessere e sostenibilità: ecco cosa cercano gli italiani sul cibo

Sulla filiera agroalimentare italiano pesano i cambiamenti climatici, le tensioni geopolitiche, l’aumento dei costi operativi ed energetici e quelli di trasporto. Mentre i driver dei consumatori italiani indicano nuove vie

30 ottobre 2025 | 12:00

Economia

I prezzi alti non frenano i consumi di olio di oliva

Complessivamente, nei principali 11 mercati di destinazione, sono andate 708 mila tonnellate di oli di oliva, il dato più alto dopo quello del 2020/21 con 732 mila tonnellate, quando i prezzi erano la metà di quelli attuali

30 ottobre 2025 | 11:00

Economia

La Mortadella di Bologna IGP è sempre più amata

L’export della Mortadella di Bologna costituisce un vero e proprio traino, registrando un aumento della quota delle vendite che passa dal 22% del I semestre 2024 al 24,3% del I semestre 2025

29 ottobre 2025 | 14:00