Scoperti nuovi microinquinanti delle acque
Uno studio del Gruppo di ecologia microbica dell’Ise-Cnr dimostra la presenza nelle acque reflue urbane di geni di resistenza ai metalli pesanti e agli antibiotici che i sistemi di depurazione non riescono a rimuovere, con il rischio che si diffondano nell’ambiente. Il risultato potrà permettere di progettare sistemi di trattamento più efficaci.
Oasi del respiro, un progetto per combattere inquinamento e malattie respiratorie
Indiuviduate, grazie a un monitoraggio del Crea, alcune aree "pulite" particolarmente preziose per gli asmatici, gli allergici e gli sportivi. Ne è derivata una sorta di certificazione ambientale
La subsidenza della laguna di Venezia e del delta del Po
L’Istituto di scienze marine del Cnr in un recente studio evidenzia una significativa eterogeneità nella perdita di altimetria del suolo rispetto al livello del mare in questi vulnerabili ecosistemi. La laguna e la città sono stabili, il fenomeno aumenta nel sistema deltizio fino a 20 mm all’anno. Le bocche di porto della laguna, relative al progetto MoSE sperimentano cedimenti di oltre 30 mm/anno, la centrale elettrica di Porto Tolle di oltre 15 mm/anno
Troppi rifiuti sulle spiagge italiane, plastica e polistirolo inquinano le vacanze
L'indagine Beach Litter 2016 svela come vi sino troppi rifiuti sulle spiagge italiane, in media 714 rifiuti ogni 100 metri. A guidare la top ten dei rifiuti spiaggiati più trovati: pezzi di plastica e polistirolo,cotton fioc e mozziconi di sigaretta
Troppi pesticidi nelle acque profonde e superficiali. Cresce l'inquinamento agricolo
Una ricierca dell'Istituto superiore per la protezione e per la ricerca ambientale ha rinvenuto 224 sostanze diverse nelle falde, indice di maggiori controlli. Nelle acque superficiali, il glifosate tra le sostanze che superano più spesso i limiti
Cresce il riciclo in Italia, soprattutto nel settore degli imballaggi
L’industria del riciclo continua a crescere, soprattutto nel settore degli imballaggi, dei RAEE e della frazione organica. Il settore del riciclo in Italia è un pilastro importante della crescita dell’economia circolare
Il 31% dei patrimoni ambientali dell'umanità minaccia di scomparire
Le esplorazioni per la ricerca di petrolio, gas e minerali mettono a rischio un terzo dei siti naturali tutelati dall'Unesco. Le situazioni più gravi in Africa e in Asia. In occidente a rischio "solo" il 10% di queste riserve di biodiversità
E' emergenza acqua per l'agricoltura mondiale
Una gestione che tenga conto del nesso ‘acqua-cibo-energia-ecosistemi’ è la chiave per far fronte all’emergenza idrica che potrebbe profilarsi nel futuro dell'agricoltura, con una previsione per il 2050 di un incremento del 55% del fabbisogno di acqua e del 60% di cibo
Il delitto quotidiano contro il bene comune: la nostra storia, le nostre radici
La Dieta Mediterranea e gli stili di vita a cui eravamo abituati diventano le vittime sacrificali sulla via di un progresso e di uno sviluppo su cui, dopo la crisi del 2008, pesano importanti interrogativi. Ecco allora la necessità e l’urgenza di ridare all’agricoltura quel suo ruolo di centralità
L'Italia è a rischio desertificazione
Il 41% del territorio a rischio desertificazione, oltre la metà in Sicilia, Puglia, Molise e Basilicata. Nel mondo già due miliardi di persone vivono in aree siccitose e questo acuirà i fenomeni migratori
“Serious game” tra incendi virtuali e tecniche di simulazione per contrastare le fiamme
70 incendi in tutta Italia: Campania, Calabria, Lazio e Basilicata le più interessate
Gli 'hot spot' del cambiamento climatico
Amazzonia, Sahel, Africa occidentale, Indonesia e Asia centro-orientale sono le aree del mondo più interessate dal cambiamento climatico. Ma anche il Mediterraneo è coinvolto
Agronomi mondiali e Vandana Shiva insieme per la tutela della biodiversità
Vandana Shiva ha aperto il Sila Officinalis ad Expo, biodiversità e Dieta mediterranea, due facce della stessa medaglia: "un grazie agli agronomi mondiali, voi siete una fonte di innovazione. Amo con tutto il cuore la fattoria del futuro."
Presentato il Manifesto della green economy per l’agroalimentare
L’agricoltura ha ridotto le emissioni di gas serra, primeggia nel biologico, ma in due anni sono cresciute del 48% le frodi alimentari e il consumo di suolo avanza a un ritmo di 55 ettari al giorno