Mondo Enoico

L'intelligenza artificiale suggerirà quale vino bere

L'intelligenza artificiale suggerirà quale vino bere

Il sistema, sperimentato negli Stati Uniti, ha superato il test con un'accuratezza del 95,3% e ha commesso solo due errori sui vini che non aveva mai visto prima. E' preciso ma poco divertente

22 luglio 2022 | T N

L'intelligenza artificiale, che non sono i robot, ma modelli informatico-matematici molto complessi, sta prendendo sempre più campo nella vita di tutti i giorni e presto lo potrebbe fare anche nell'enogastronomia.

I ricercatori del National Institute of Standards and Technology (NIST), con sede nel Maryland, hanno creato un'intelligenza artificiale in grado di "degustare" virtualmente il vino con una precisione superiore al 95%. La nuova tecnologia AI sviluppata da scienziati statunitensi ha superato a pieni voti un test di degustazione di vini, dimostrando un metodo "più efficiente ma meno divertente" di assaggiare i vini, secondo i suoi creatori.

Il team ha iniziato ad allenare il palato virtuale del sistema di intelligenza artificiale, utilizzando 148 vini da un set di dati di 178 prodotti da tre varietà di uve. Ogni vino virtuale aveva 13 caratteristiche da considerare, tra cui livello di alcol, colore, flavonoidi, alcalinità e magnesio. A ogni caratteristica è stato assegnato un valore compreso tra 0 e 1, che la rete deve considerare per distinguere un vino dagli altri.

Il sistema ha superato il test con un'accuratezza del 95,3% e ha commesso solo due errori sui vini che non aveva mai visto prima, il che è stato considerato dai ricercatori un buon segno. "Ottenere il 95,3% ci dice che funziona", ha dichiarato il fisico del NIST Jabez McClelland.

Potrebbero interessarti

Mondo Enoico

Viticoltura e cambiamento climatico: lo stato della ricerca

La profonda trasformazione dovuta ai cambiamenti climatici: siccità sempre più frequenti, ondate di calore estremo e scarsità idrica minacciano la resilienza dei territori, la produttività delle vigne e l’intera filiera del vino

05 luglio 2025 | 11:00

Mondo Enoico

La macerazione carbonica è storia, oggi il vino novello si fa con l'azoto

Rispetto alla tecnica tradizionale, la macerazione con azoto ha infatti favorito un’estrazione più efficiente dei composti fenolici, senza compromettere l’aroma del vino, con anche più sicurezza in cantina

02 luglio 2025 | 15:00

Mondo Enoico

Percorsi produttivi innovativi e sostenibili per il Nero d’Avola

La ricerca, condotta dall’Università degli Studi di Milano, con il supporto di ISVEA e quattro aziende siciliane, mette in luce nuove strategie per la produzione di vino Nero d’Avola con specifici focus su biodiversità e sulla riduzione del grado alcolico

01 luglio 2025 | 13:00

Mondo Enoico

Il Portogallo vitivinicolo visto dagli enologi italiani: esperienze tecniche a confronto.

Caratteristica del vino Porto, sta nella tecnica e che si produce attraverso un processo unico che include la fermentazione incompleta del mosto, interrotta dall'aggiunta di acquavite, e un successivo periodo d’invecchiamento in botti di legno o serbatoi

25 giugno 2025 | 11:00 | Giacomo Alberto Manzo

Mondo Enoico

Modelli previsionali a servizio dei viticoltori toscani

Disponibili modelli che vanno dalla stima della fenologia della vite al calcolo di indici di maturazione, dalla stima del rischio di infezioni oidiche o di muffa grigia, a quella della fenologia della tignoletta della vite

19 giugno 2025 | 16:00 | Angelo Bo, Diego Guidotti, Iride Volpi, Massimo Gragnani

Mondo Enoico

46,6 milioni di ettolitri di vino nelle cantine italiane

Nel solo Veneto è presente il 26,1% del vino nazionale. Le prime 20 denominazioni contribuiscono al 57,4% del totale delle giacenze di vini, prevalmentemente rossi, a indicazione geografica

17 giugno 2025 | 16:00