Mondo Enoico 16/06/2021

Le nuove regole per gli aiuti allo stoccaggio privato del vino italiano

Le nuove regole per gli aiuti allo stoccaggio privato del vino italiano

A breve Agea diramerà la circolare per accedere agli aiuti di stoccaggio privato del vino per sei mesi. 0,06 euro/hl/giorno per i Doc/Docg e in 0,04 euro/hl/giorno per gli Igt


E' stato pubblicato il decreto n. 268921 del 10 giugno 2021 recante disposizioni relative alle modalità di applicazione dell’articolo 1, comma 135 della Legge 30 dicembre 2020, n. 178 concernente “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023” – Stoccaggio privato dei vini di qualità.

Si tratta del decreto relativo all’attivazione per l’annualità 2021 dello stoccaggio privato dei vini di qualità.

Rispetto alla passate edizione vi sono diverse novità.

I beneficiari della misura sono i produttori definiti come ogni persona fisica o giuridica o loro associazione, che ha prodotto vino dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da essi stessi ottenuti o acquistati, che detengono o fanno detenere per proprio conto, nella piena disponibilità, il vino a denominazione di origine e/o indicazione geografica.

La misura è destinata ai vini sfusi e ai vini imbottigliati certificati come Docg/Doc; ai vini sfusi e ai vini imbottigliati atti a divenire Docg/Doc; ai vini sfusi e ai vini imbottigliati Igt ed ai vini sfusi e ai vini imbottigliati atti a divenire Igt. Per vini atti a divenire Docg/Doc/Igt si intendono quei vini che hanno concluso il periodo di invecchiamento/affinamento previsto dal relativo disciplinare di produzione.

I vini da destinare a stoccaggio devono essere detenuti (o fatti detenere per proprio conto) dal produttore; risultare a Docg/Doc/Igt o atti a divenire tali alla data di pubblicazione del decreto sul sito istituzionale del Ministero (ovvero al 15 giugno 2021), nonché risultare tali alla medesima data (15 giugno 2021) dal Registro telematico.

Il quantitativo di vini che può formare oggetto della domanda non può essere inferiore a 100 ettolitri e superiore a 4.000 ettolitri.

L’importo dell’aiuto è determinato in 0,06 euro/hl/giorno per i vini a Docg e a Doc; mentre per i vini Igt è previsto un importo di 0,04 euro/hl/giorno.

Il periodo di stoccaggio è fissato in 6 mesi.

Una volta presentata la domanda il produttore si impegna allo stoccaggio per sei mesi, anche se può rinunciarvi prima del perfezionamento della pratica, in caso di richieste d’aiuto superiori alle risorse stanziate per cui Agea provvederà ad una riduzione proporzionale delle quantità da avviare a stoccaggio. Il mancato rispetto dell’impegno comporta l’applicazione di penalità che consistono nel non accesso ai contributi delle misure del Pns vitivinicolo per un periodo fissato in due anni dall’accertamento del mancato impegno.

Il produttore può richiedere il pagamento dell’aiuto in forma anticipata presentando una polizza fidejussoria pari al 110% dell’aiuto richiesto. L’eventuale richiesta di pagamento anticipato va indicata al momento del perfezionamento della domanda d’aiuto.

Infine è ammessa una tolleranza sui quantitativi di vino stoccato del 5% rispetto al quantitativo ammesso. Scostamenti maggiori del 5% comportano il mancato pagamento dell’aiuto e l’incameramento della fidejussione in caso di pagamento anticipato.

Al momento è  prevista una copertura finanziaria di 10 milioni di euro sulla misura.

di T N