Mondo Enoico
I flavonoidi del vino per la protezione del cuore tra dubbi e ipotesi
Secondo Jonathan M. Hodgson resta incerto l'eventuale nesso di causalità tra il vino rosso e la protezione da malattie cardiovascolari. E' però certo che alimenti ricchi di flavonoidi hanno benefici per la nostra salute. E allora i flavonoidi del vino?
25 luglio 2014 | R. T.
Secondo Jonathan M. Hodgson della School of Medicine and Pharmacology dell'Università del Western Australia, i bevitori moderati di alcol avrebbero una minore incidenza di rischio cardiovascolare e una minore mortalità.
Studi epidemiologici suggeriscono anche che un basso a moderato consumo di vino rosso può proteggere contro le malattie cardiovascolari. Però gli studi epidemiologici mostrano una relazione simile per diversi tipi di bevande alcoliche. Resta quindi incerto se esiste un nesso di causalità tra il consumo moderato di vino rosso e le malattie cardiovascolari.
Si tratta infatti di un aspetto molto difficile da scoprire attraverso studi epidemiologici a causa dei numerosi fattori sociali e dietetici che possono incidere e poiché il rischio di malattie cardiovascolari aumenta sostanzialmente passando da un consumo moderato a un consumo più frequente e intenso di bevande alcoliche.
Le altre principali componenti del vino rosso che hanno ricevuto la maggiore attenzione da parte dei ricercatori perchè potenzialmente cardioprotettivi sono i flavonoidi. Ci sono ormai prove che i flavonoidi e i cibi e le bevande ricchi di flavonoidi possono dare un contributo importante alla salute cardiovascolare.
Oltre al vino, frutta e verdura, tè e cacao sono importanti fonti di flavonoidi nella dieta umana. Il consumo di questi alimenti è ormai stato associato stabilmente a un ridotto rischio di patologie cardiovascolari in studi sulla popolazione.
Le uve rosse, la loro buccia, i vinaccioli e il vino ââsono ricchi di flavonoidi.
Se, dal punto di vista epidemiologico, sembra ormai certa la funzione cardioprotettiva dei flavonoidi, più incerto è il meccanismo d'azione attraverso cui esplicano la loro funzione benefica.
Studi in vitro, studi su modelli animali e anche sull'uomo hanno studiato come i flavonoidi potrebbero contribuire alla riduzione del rischio di malattie cardiovascolari. Sono stati esplorati una varietà di meccanismi d'azione ma ancora non si è compreso come i flavonoidi possano migliorare la funzione endoteliale.
Un certo numero di studi sull'uomo sono stati condotti per indagare gli effetti in vivo dei flavonoidi derivati dal vino sulla funzione endoteliale umana.
I risultati sono contrastanti. Secondo alcuni studi i benefici sarebbero ben visibili e rilevabili, per altri a breve termine non si vedrebbero i risultati di un consumo moderato e regolare di vino rosso.
Perchè queste diversità? La bioattività dei diversi flavonoidi varia e gli effetti sulla salute non possono essere generalizzati a tutta la classe dei i flavonoidi. Anche da vino a vino, quindi vi potrebbero essere differenze nei benefici per la salute dell'uomo.
Potrebbero interessarti
Mondo Enoico
Al 31 luglio presenti poco meno di 40 milioni di ettolitri di vino nelle cantine

Rispetto al 31 luglio 2024, si osserva un valore delle giacenze superiore per i vini. Il 56,3% del vino detenuto è a DOP, con prevalenza di vini rossi. Il 57,9% del vino in Italia è detenuto nelle regioni del Nord
27 agosto 2025 | 09:00
Mondo Enoico
Focus sul rame in viticoltura: problematiche e prospettive

Un approfondimento sul rame che, insieme allo zolfo, rimane il principale prodotto per la difesa della vite bio e una panoramica sulla viticoltura e il vino biologico a livello europeo
08 agosto 2025 | 09:00
Mondo Enoico
Il successo oltreconfine per le bollicine spinge il vino italiano

Nel 2024 si è bevuto meno, secondo l'Area Studi di Mediobanca, soprattutto fuori casa con il crollo delle vendite nell’Ho.Re.Ca. e soprattutto in enoteche e wine bar. Imprese familiari alla prova del passaggio generazionale
07 agosto 2025 | 09:00
Mondo Enoico
Vendemmia al via al Sud e sulle isole in controtendenza sulle quantità

Ecco un quadro per macroaree produttive, con ottime notizie in particolare al sud. La qualità sarà determinata anche dal lavoro che sarà svolto durante l’ultimo periodo di maturazione
05 agosto 2025 | 16:00
Mondo Enoico
Alla vigilia della vendemmia ancora 43,6 milioni di ettolitri di vino nelle cantine

Il 55,7% del vino detenuto è a denominazione di origine, con prevalenza di vini rossi. Nel solo Veneto è presente il 25,6% del vino nazionale, soprattutto grazie al contributo delle giacenze delle province di Treviso e Verona
16 luglio 2025 | 13:00
Mondo Enoico
L'olio extravergine di oliva utile per la conservazione dell'uvetta

Il pretrattamento con olio extravergine di oliva dell'uva ha ridotto il tempo di essiccazione per produtte uvetta. Il pretrattamento è stato utile per la ritenzione di antociani e flavonoli nello stoccaggio
14 luglio 2025 | 15:00