Legislazione 09/07/2021

Creare la figura dell'agricoltore custode dell'ambiente e del territorio

Creare la figura dell'agricoltore custode dell'ambiente e del territorio

L'agricoltore si occupa prevalentemente della manutenzione del territorio, della custodia della biodiversità, dell'allevamento di razze animali e della coltivazione di varietà locali, della tutela di formazioni vegetali e arboree


Il disegno di legge a firma del senatore Giampaolo Vallardi (Lega) riconosce all'agricoltore il ruolo di custode dell'ambiente e del territorio.

E’ pertanto delineato un quadro normativa diretto a strutturare, in modo uniforme per tutto il territorio nazionale, la figura dell'agricoltore anche nei suoi compiti di tutela dell'ambiente dell'ecosistema.

Più in dettaglio il disegno di legge, composto da cinque articoli, prevede all'articolo 1 che le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano riconoscano la figura dell'agricoltore come custode dell'ambiente e del territorio.

Ai sensi dell'articolo 2 è riconosciuto tale l'agricoltore che si occupa prevalentemente della manutenzione del territorio (nelle sue varie manifestazioni), della custodia della biodiversità rurale, dell'allevamento di razze animali e della coltivazione di varietà vegetali locali, della conservazione e tutela di formazioni vegetali e arboree monumentali nonché del contrasto all'abbandono delle attività agricole e al consumo del suolo.

Al fine di diffondere tale figura, l'articolo 3 assegna a regioni, province autonome, città metropolitane, province, comuni e comunità montane e isolane il compito di promuovere progetti, accordi e protocolli d'intesa volti a valorizzarne il ruolo sociale e a realizzare opere di manutenzione del territorio, di prevenzione idrogeologica e di protezione del paesaggio.

L'articolo 4 istituisce, presso i dipartimenti competenti in materia di agricoltura delle regioni e delle province autonome, l'elenco degli agricoltori custodi dell'ambiente e del territorio. Le regioni e le province autonome provvedono altresì alla pubblicazione di appositi bandi che fissano, fra l'altro, i criteri e le modalità di manifestazione di interesse da parte degli agricoltori, intesi come imprenditori agricoli, singoli o associati, che esercitano l'attività agricola ai sensi dell'articolo 2135 del codice civile, nonché come società cooperative del settore agricolo e forestale.

L'articolo 5 prevede infine che le regioni e le province autonome possano riconoscere in favore degli agricoltori custodi dell'ambiente e del territorio iscritti nell'elenco di cui all'articolo 4 specifici criteri di premialità, tra cui la riduzione delle imposte di competenza.

di Marcello Ortenzi