Legislazione

E' italiano solo il prodotto agroalimentare coltivato, lavorato e confezionato in Italia

Un progetto di legge in esame al Senato vuole impegnare a limitare l'Italian sounding e favorire diciture sulle etichette come "realizzato interamente in Italia" o "100 per cento made in Italy" o "100 per cento italiano" o "tutto italiano", modificando l’articolo 4 della legge n. 4 del 2011

10 maggio 2019 | Marcello Ortenzi

La norma mirante a tutelare la qualità dei prodotti agricoli e agroalimentari attraverso una completa e corretta informazione in etichetta al consumatore sulla qualità della materia prima, la provenienza di un alimento e le sue modalità di trasformazione, non ha trovato concreta applicazione. Ciò in quanto non sono stati ancora emanati i decreti di attuazione del Ministro delle politiche agricole e del Ministro dello sviluppo economico previsti dai commi 3 e 4 dello stesso articolo 4 nella sua formulazione originaria e che avrebbero dovuto specificare le effettive modalità di indicazione del luogo di origine o di provenienza dei prodotti alimentari commercializzati e dell’eventuale utilizzo di ingredienti in cui vi sia presenza di organismi geneticamente modificati (OGM).

Per tale ragione il disegno di legge, attualmente in esame alla Commissione agricoltura del Senato, composto di un solo articolo, modificando l’articolo 4 della legge n. 4 del 2011, dispone un termine certo di sessanta giorni per l’emanazione dei decreti attuativi, anche ai sensi del regolamento (UE) n. 1169/2011 relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori.

L’articolo 1 contiene le definizioni di "prodotto agroalimentare", "fase di produzione" e "operatore agroalimentare".

L’articolo 2 riguarda la tutela delle produzioni agroalimentari nazionali, prevedendo che si intende realizzato interamente in Italia il prodotto agroalimentare le cui singole fasi di coltivazione, lavorazione e confezionamento sono compiute esclusivamente nel territorio nazionale.            

L’articolo 3 detta le norme sulle indicazioni e diciture del prodotto agroalimentare italiano: sulle confezioni dei prodotti agroalimentari di cui all’articolo 2 devono essere riportate le diciture "realizzato interamente in Italia" o "100 per cento made in Italy" o "100 per cento italiano" o "tutto italiano" o altre equivalenti.            

L’articolo 4 impegna il MIPAAFT a promuovere iniziative di informazione dei consumatori, volte a contrastare e a prevenire le frodi agroalimentari, nonché a favorire una corretta conoscenza della provenienza dei prodotti agroalimentari.         

L’articolo 5 prevede che i controlli volti a garantire le finalità della legge siano svolti dall’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF) del MIPAAFT e dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA), mentre il Ministero dello sviluppo economico promuove intese con i competenti organi degli Stati non appartenenti all’Unione europea, per garantire la tutela dei prodotti agroalimentari nazionali.

L’articolo 6 stabilisce le sanzioni per le violazioni della legge.          

L’articolo 7 reca la clausola di invarianza finanziaria, mentre l’articolo 8 detta le disposizioni transitorie e finali, prevedendo che i prodotti confezionati e immessi sul mercato prima dell’entrata in vigore della legge e che non rispondono ai requisiti dei prodotti interamente italiani di cui all’articolo 2 possono essere commercializzati fino all’esaurimento delle scorte e comunque entro e non oltre il 31 dicembre 2021.    

Potrebbero interessarti

Legislazione

Tre milioni di euro per le Terre rurali d'Italia

I fodi sono volti a preservare e valorizzare i territori rurali e le risorse locali esistenti, il patrimonio di conoscenze, di tecniche e di consuetudini legate alla pastorizia, all'allevamento estensivo e transumante e alla produzione agroalimentare

02 giugno 2025 | 16:00 | Marcello Ortenzi

Legislazione

DDL Agroalimentare: le novità per proteggere i consumatori dalle frodi

Nel DDL Agroalimentare nuove fattispecie di reato sulle frodi e possibilità di usare le intercettazioni telefoniche. Le nuove sanzioni saranno graduali in base alla gravità della violazione, con l'introduzione di misure più dissuasive legando gli importi al fatturato delle imprese coinvolte.

10 aprile 2025 | 16:15

Legislazione

Il Parlamento italiano vuole difendere l'agricoltura eroica

Presentati due diversi disegni di legge che verranno unificati per dare una dimensione, una protezione e dei fondi per la tutela dell'agricoltura eroica: previsto uno stanziamento di 10 milioni di euro

04 aprile 2025 | 15:00 | Marcello Ortenzi

Legislazione

Xylella fastidiosa: i dettagli del piano di sostegno per le imprese agricole colpite

Gli aiuti saranno concessi per interventi di reimpianto con cultivar resistenti o per la conversione a colture alternative. Il contributo coprirà il 100% dei costi ammissibili, fino a un massimo di 15.000 euro per ettaro

15 febbraio 2025 | 15:00

Legislazione

L'azienda agricola può ricevere 50 mila euro in tre anni di aiuti de minimis

L'aumento del massimale per impresa tiene conto di diversi fattori, tra cui l'esperienza acquisita, gli sviluppi del mercato e l'inflazione eccezionale registrata negli ultimi anni in questo settore

30 dicembre 2024 | 12:00

Legislazione

Al via le domande per i 100 milioni per l'innovazione in agricoltura

Il valore del contributo a fondo perduto può arrivare al 95% del totale dei costi ammissibili per l’acquisizione di macchine, strumenti e attrezzature innovative per l’agricoltura

18 novembre 2024 | 08:30