L'arca olearia
Tradizioni stravaganti sull’olivo e l’olio: olio di oliva da olive bollite

In alcuni villaggi della Giordania settentrionale si produce olio di oliva da olive bollite, un prodotto che costa il 20% dell’extravergine ma che è inadatto al consumo e alla salute umana
26 settembre 2024 | R. T.
In alcuni villaggi della Giordania settentrionale, gli agricoltori fanno bollire parte della loro raccolta delle olive prima dell'estrazione dell'olio per aumentare la quantità di olio, ottenere un gusto desiderabile, come da tradizione locale, e ottenere presunti ulteriori benefici per la salute.
La gente del posto chiama questo grasso olio bollito (BO), e il suo prezzo è di circa il 20% superiore all'olio d'oliva extravergine (VOO) prodotto dallo stesso agricoltore.
Secondo la narrazione locale la bollitura delle olive può influenzare la qualità dell'olio prodotto.
Uno studio ha determinato le caratteristiche chimiche e fisiche dell'olio bollito rispetto all’olio extravergine e all'effetto dello stoccaggio su entrambi i tipi di oli per un anno.
Sono stati valutati composti fenolici totali, test di potere antiossidante che riduce la ferrezione (FRAP) e l’attività di scavenging radicale (RSA). Inoltre, sono stati valutati anche gli indici di qualità standard.
I composti fenolici totali sono diminuiti in modo significativo da 8,7 mg di GAE/100g nell’olio extravergine a 2,47 mg GAE/100g nell’olio bollito. Anche l’attività antiossidante misurata con il test FRAP è diminuita in modo significativo da 962 a 379 micromoli/kg.
La concentrazione inibitoria metà massima (IC50) della RSA è risultata significativamente più alta nei campioni di olio bollito (414 mg/ml) rispetto ai campioni di extravergine (38,9 mg/ml).
Inoltre, c'è stato un aumento significativo dell’acidità nei campioni di olio bollito (0,943%) rispetto ai campioni di extravergine (0,518%).
Tuttavia, l'aumento del valore dell'acidità dopo un anno di stoccaggio è stato più elevato nell’extravergine rispetto all’olio bollito.
Il valore del perossido è aumentato enormemente nell'olio bollito (500 meq/kg) rispetto all’olio extravergine di oliva (19 meq / kg). Inoltre, è stato osservato un aumento significativo dell’assorbimento ultravioletto nell’olio bollito a k232 e k270 (3.5), che è considerato inadatto al consumo umano rispetto all’olio extravergine di oliva (2,43).
La bollitura delle olive prima dell'estrazione dell'olio deteriora la qualità dell'olio e i consumatori dovrebbero essere istruiti che questo tipo di olio è inadatto per la salute umana ed è uno spreco di sforzi e denaro.
Potrebbero interessarti
L'arca olearia
Stabilire il momento ottimale per la raccolta delle olive: strumenti e parametri

La corretta determinazione del tempo di raccolta ottimale è fondamentale per garantire la massima qualità dell'olio d'oliva, che richiede la valutazione precisa e tempestiva della maturità delle olive: metodi distruttivi e non distruttivi
27 agosto 2025 | 13:00
L'arca olearia
La gestione della mosca dell'olivo con metodi adulticidi: prodotti a confronto

Nessuno dei trattamenti ha ridotto significativamente l'infestazione totale rispetto ai controlli. Anche se l'esca attrattiva era bassa la capacità dei metodi adulticidi di proteggere l'oliveto è rimasta costante. L'efficacia dei diversi prodotti era però molto variabile
26 agosto 2025 | 16:00
L'arca olearia
Le differenze nell'uso dell'acqua tra un olivo irrigato e uno in asciutto

L'olivo in asciutta ha strategie di uso dell'acqua più conservative rispetto agli alberi irrigati e gli alberi in deficit controllato si acclimatano in modo in modo funzionale e strutturativo agli adaquamenti parziali a lungo termine
21 agosto 2025 | 13:00
L'arca olearia
Aggiornamento obbligatorio dell'olio di oliva "in attesa di classificazione"

A partire dalla campagna 2025/2026, l'olio prodotto e dichiarato nel registro telematico dovrà essere classificato nella sua categoria definitiva (Extra Vergine, Vergine o Lampante) secondo una precisa tempistica. Se prodotto in conto proprio si utilizzerà il relativo codice operazione "00 - Classificazione"
09 agosto 2025 | 11:00
L'arca olearia
Per conquistare i consumatori internazionali di olio di oliva occorrono valori autentici

Progettare campagne che generino empatia, coinvolgere i consumatori nella storia del prodotto e investire in certificazioni riconosciute può fare la differenza. I giovani consumatori, sebbene meno fedeli all’olio d’oliva, sono fortemente influenzati dai social media
08 agosto 2025 | 17:00 | Giosetta Ciuffa
L'arca olearia
I nanofertilizzanti del calcio e del silicio migliorano gli attributi morfologici e la composizione degli acidi grassi nell'oliva

Gli effetti sinergici tra silicio e calcio, poiché l'applicazione simultanea di questi due elementi ha impatti più benefici sull'oliva rispetto al loro utilizzo individuale
08 agosto 2025 | 16:00