L'arca olearia

Quando le olive sono suscettibili all’ovideposizione della mosca dell’olivo?

Quando le olive sono suscettibili all’ovideposizione della mosca dell’olivo?

La convinzione che la mosca dell’olivo possa deporre solo dopo l’indurimento del nocciolo è ancora radicata. Se è vero che l’aumento del volume delle olive favorisce l’ovideposizione, anche quando i frutti sono piccolissimi possono essere suscettibili

27 giugno 2024 | R. T.

La fioritura dell'olivo avviene in maggio e il carico di frutti reale dell’olivo si può calcolare entro poche settimane dalla piena fioritura.

Lo stadio di maturazione in cui le olive diventano suscettibili all'ovodeposizione degli adulti e allo sviluppo delle larve aiuterebbe a determinare le pratiche di controllo.

L'inizio del periodo di suscettibilità era stato precedentemente descritto come all’indurimento del nocciolo ma alcune ossevazioni scientifiche e altre empiriche testimoniano che l'ovodeposizione inizia quando i frutti dell'olivo raggiungono le dimensioni di un pisello.

E’ necessario indagare la relazione tra il volume dei frutti e il momento dell'ovodeposizione della mosca dell’olivo come metodo per aiutare i coltivatori a prevedere la suscettibilità all'attacco.

Relazione tra il volume delle olive e la suscettibilità all'ovodeposizione e allo sviluppo in adulti della mosca dell'olivo

Durante la maturazione delle olive, il volume dei frutti aumenta fino a raggiungere la dimensione massima in novembre, per poi diminuire in gennaio a causa del raggrinzimento

L’ovodeposizione sulle olive può iniziare, in caso di alta popolazione adulta, già sui frutti immaturi a giugno, praticamente subito dopo la fioritura.

Il numero di siti di ovodeposizione è stato direttamente correlato all'aumento del volume dei frutti da settembre a ottobre e all'aumento del numero di adulti catturati con le trappole.

Se l'ovodeposizione sulle olive avviene anche su olive molto piccole, con un volume molto inferiore a 1 cm3, le ovodeposizione multiple si verificano solo su frutti più grandi. Le larve si sviluppando in adulti da frutti molto piccoli con volume da 0,45 cm3. Quindi i frutti immaturi sono suscettibili all'ovodeposizione e allo sviluppo larvale della mosca dell’olivo poco dopo l'allegagione.

Il volume del frutto dell'olivo è un metodo alternativo per determinare la suscettibilità all'ovodeposizione e allo sviluppo larvale.

Potrebbero interessarti

L'arca olearia

Stabilire il momento ottimale per la raccolta delle olive: strumenti e parametri

La corretta determinazione del tempo di raccolta ottimale è fondamentale per garantire la massima qualità dell'olio d'oliva, che richiede la valutazione precisa e tempestiva della maturità delle olive: metodi distruttivi e non distruttivi

27 agosto 2025 | 13:00

L'arca olearia

La gestione della mosca dell'olivo con metodi adulticidi: prodotti a confronto

Nessuno dei trattamenti ha ridotto significativamente l'infestazione totale rispetto ai controlli. Anche se l'esca attrattiva era bassa la capacità dei metodi adulticidi di proteggere l'oliveto è rimasta costante. L'efficacia dei diversi prodotti era però molto variabile

26 agosto 2025 | 16:00

L'arca olearia

Le differenze nell'uso dell'acqua tra un olivo irrigato e uno in asciutto

L'olivo in asciutta ha strategie di uso dell'acqua più conservative rispetto agli alberi irrigati e gli alberi in deficit controllato si acclimatano in modo in modo funzionale e strutturativo agli adaquamenti parziali a lungo termine

21 agosto 2025 | 13:00

L'arca olearia

Aggiornamento obbligatorio dell'olio di oliva "in attesa di classificazione"

A partire dalla campagna 2025/2026, l'olio prodotto e dichiarato nel registro telematico dovrà essere classificato nella sua categoria definitiva (Extra Vergine, Vergine o Lampante) secondo una precisa tempistica. Se prodotto in conto proprio si utilizzerà il relativo codice operazione "00 - Classificazione"

09 agosto 2025 | 11:00

L'arca olearia

Per conquistare i consumatori internazionali di olio di oliva occorrono valori autentici

Progettare campagne che generino empatia, coinvolgere i consumatori nella storia del prodotto e investire in certificazioni riconosciute può fare la differenza. I giovani consumatori, sebbene meno fedeli all’olio d’oliva, sono fortemente influenzati dai social media

08 agosto 2025 | 17:00 | Giosetta Ciuffa

L'arca olearia

I nanofertilizzanti del calcio e del silicio migliorano gli attributi morfologici e la composizione degli acidi grassi nell'oliva

Gli effetti sinergici tra silicio e calcio, poiché l'applicazione simultanea di questi due elementi ha impatti più benefici sull'oliva rispetto al loro utilizzo individuale

08 agosto 2025 | 16:00