L'arca olearia

Nell’abbinamento col formaggio cambiano le sensazioni dell’olio extra vergine di oliva

Nell’abbinamento col formaggio cambiano le sensazioni dell’olio extra vergine di oliva

Un aumento significativo del rilascio di aroma riscontrato in presenza di alto tenore di composti fenolici

08 settembre 2023 | R. T.

Il rilascio di composti volatili in un sistema modello olio-in-acqua ottenuto dall'accoppiamento olio d'oliva-proteine del formaggio (WP) è stato studiato considerando l'effetto dei composti fenolici.

La saliva umana è stata utilizzata dall’Università di Napoli per simulare le condizioni della bocca mediante analisi con il simulatore di aroma retronasale (RAS).

Dodici composti aromatici sono stati quantificati nello spazio di testa dinamico mediante SPME-GC/MS.

I risultati hanno mostrato un'influenza significativa della saliva sul rilascio dell'aroma dei volatili dell'olio di oliva vergine (VOO) anche in presenza di proteine del formaggio-olio.

L'interazione tra proteine del formaggio-olio extra vergine di oliva e saliva porta a un minor rilascio nello spazio di testa di esteri etilici ed esanale.

I componenti salivari hanno causato una minore diminuzione del rilascio di acetati e alcoli.

Nel saggio RAS è stato riscontrato un minor rilascio di composti volatili rispetto a quello della simulazione ortonasale di solo olio d'oliva raffinato (senza aggiunta di saliva o proteine del formaggio-extra vergine), con l'eccezione di esanale e 1-penten-3-one, per i quali è stato riscontrato un rilascio significativamente maggiore.

I risultati suggeriscono che l'entità dell'odore retronasale (verde, pungente) di questi due composti volatili è superiore all'odore ortonasale.

Per verificare il rilascio nei sistemi modello è stato utilizzato un ulteriore extra vergine, indicando che le proteine del formaggio insieme con l’olio influiscono sul rilascio dell'aroma più dei sistemi modello, mentre la saliva sembra esercitare una tendenza opposta.

Un aumento significativo del rilascio di aroma è stato riscontrato quando al sistema sono stati aggiunti composti fenolici, probabilmente a causa degli effetti contrastanti del legame dei composti volatili causato dall’abbinamento proteine del formaggio-olio, per il fenomeno di interazione polifenoli-proteine.

In conclusione non sono solo le proteine del latte che possono ridurre le sensazioni organolettiche dell’extra vergine ma interviene anche la saliva.

Più un olio extra vergine è amaro e piccante, ovvero più alto è il contenuto fenolico, più alta sarà anche la percezione aromatica.

Potrebbero interessarti

L'arca olearia

Composizione dell'olio d'oliva in funzione della nutrizione delle piante di azoto, fosforo e potassio

La composizione dell'olio è stata significativamente influenzata dai livelli di fosforo e azoto, mentre i livelli di potassio hanno avuto solo un effetto minore. Gli effetti sommari sulla resa e la composizione dell'olio dovrebbero essere considerati

22 dicembre 2025 | 11:00

L'arca olearia

Bag-in-box: il miglior mondo per preservare l'olio extravergine di oliva a casa

L'imballaggio bag-in-box ha meglio conservato il profilo fenolico dell'olio extravergine di oliva rispetto all'acciaio inossidabile. Collegata l'amarezza con l'oleuropeina e l'oleaceina, la pungenza con l'oleocantale e l'astringenza con oleaceina e oleocantale

21 dicembre 2025 | 12:00

L'arca olearia

Quali progressi contro Xylella fastidiosa?

Ancora poche speranze di cura, ma sperimentazioni in corso su soluzioni di biocontrollo come i batteri endemici xilemici, i peptidi bioattivi e i cocktail di microrganismi. Valutazioni su olivi meno sensibili a Xylella fastidiosa

21 dicembre 2025 | 10:00

L'arca olearia

Una campagna olearia più povera del previsto e forte incertezza sul mercato dell’olio di oliva

Si cominciano a ridimensionare i numeri della campagna olearia 2025/26. Le rese più basse fanno temere una produzione da non più di 1,3 milioni di tonnellate in Spagna, mentre la Grecia potrebbe scendere sotto le 200 mila tonnellate. In Tunisia previste non più di 450 mila tonnellate. Gli operatori alla finestra

19 dicembre 2025 | 16:00 | Alberto Grimelli, Marcello Scoccia

L'arca olearia

L'effetto della selenite di sodio sulla produttività dell'olivo e sulla biofortificazione e qualità dell'olio extravergine di oliva

Il selenio si distingue come particolarmente importante per la salute umana grazie alla sua capacità di migliorare l'azione antiossidante ma può anche migliorare l'adattamento degli olivi agli eventi climatici estremi

19 dicembre 2025 | 15:00

L'arca olearia

L'effetto degli squilibri nutrizionali di azoto e potassio sulla verticilliosi dell'olivo

Le osservazioni sul campo rivelano che l'eccesso di azoto o gli squilibri di azoto-potassici favoriscono le epidemie di verticilliosi dell'olivo. Effetti diversi a seconda della forma di azoto, nitrica o ammoniacale

19 dicembre 2025 | 14:00