L'arca olearia
La melatonina può proteggere l’olivo dallo stress idrico
L'applicazione fogliare di melatonina è in grado di migliorare la tolleranza dell’olivo allo stress idrico, con benefici anche sulla produttività e sul contenuto d’olio delle olive
24 giugno 2022 | R. T.
L'olivo è considerato una delle colture più resistenti del bacino mediterraneo. Tuttavia, uno stress idrico prolungato può influire negativamente sulla produttività della pianta e sulla qualità dei frutti e dell'olio.
Pertanto, è essenziale progettare nuove strategie agronomiche per migliorare la tolleranza delle piante allo stress idrico e garantire la resa e la stabilità del prodotto di questa importante coltura agricola.
In condizioni di deficit idrico, le piante affrontano gravi minacce e la melatonina (MEL), in quanto versatile biomolecola di segnalazione, può svolgere un ruolo cruciale nelle modifiche morfologiche e fisiologiche delle piante in grado di migliorare la tolleranza allo stress da siccità.
In quest'ottica, ricercatori iraniani si sono posti l'obiettivo di chiarire il potenziale ruolo benefico dell'applicazione fogliare di MEL (0 e 100 µM) su olivo in presenza di diversi livelli di stress idrico (100%, 75% e 50% ET).
In particolare, sono stati discussi i cambiamenti morfologici, fisiologici e biochimici che si verificano nelle foglie trattate con o senza MEL e la qualità dei frutti e dell'olio.
È stata osservata una diminuzione delle perdite elettrolitiche (EL) e del contenuto di malondialdeide (MDA), nonché un aumento del contenuto relativo di acqua (RWC) nelle foglie spruzzate con MEL di alberi sottoposti a stress da siccità.
L'applicazione di MEL è stata anche associata a un più alto rapporto tra K+ e Na+, al contenuto di Ca2+, ai contenuti di carboidrati fenolici e solubili e a una diminuzione dei livelli di clorofilla (Chl).
Le foglie trattate con MEL hanno mostrato anche attività più elevate di catalasi (CAT) e perossidasi (POD), responsabili della rimozione delle specie reattive dell'ossigeno (ROS) generate durante lo stress da siccità in modo dipendente dalla gravità.
L'applicazione fogliare di MEL ha aumentato il contenuto di olio e la produzione di olive rispetto a quelli non trattati.
La melatonina è stata dunque in grado di esercitare un effetto benefico, migliorando la produttività idrica (WPc) in condizioni di deficit idrico, e può essere considerato un efficace candidato ecologico per minimizzare le conseguenze dannose dello stress idrico.
Potrebbero interessarti
L'arca olearia
L'irrigazione dell'olivo su suolo sassoso aumenta le dimensioni, il peso delle olive e la resa in olio
La produzione delle olive per albero è influenzata da diversi regimi di irrigazione, ma esiste una variabilità che non è chiaramente correlata alla quantità di acqua applicata tra i trattamenti di irrigazione. Maggiori correlazioni col carico produttivo dell'olivo
21 novembre 2025 | 16:00
L'arca olearia
Mitigare l'effetto delle gelate leggere sui composti fenolici e volatili nell'olio extravergine di oliva
Un gelo meteorologico è definito come la temperatura dell'aria a 1,50 metro dal terreno che scende a un valore inferiore o uguale al punto di congelamento dell'acqua a 0 °C, indipendentemente dalla sua durata o intensità. L'effetto sulle olive e la qualità dell'olio e gli interventi agronomici per mitigare gli effetti di un gelo moderato
21 novembre 2025 | 15:00
L'arca olearia
La verità sull’utilizzo di enzimi in frantoio: l’aumento delle rese e l’impatto sulla qualità dell’olio di oliva
Le olive con livelli di umidità superiori al 52% contribuiscono alla formazione di paste difficili che obbligato ad aumento delle temperature e dei tempi di gramolazione. L’uso di enzimi può aiutare con un aumento della resa industriale del processo di estrazione dell'olio d’oliva
21 novembre 2025 | 14:00
L'arca olearia
Il naso elettronico per scoprire le adulterazioni dell'olio di oliva
Nelle aziende e in GDO sono necessari metodi di screening strumentale rapidi e non distruttivi. In caso di adulterazione, la discriminazione basata su naso elettronico è emersa dal 20% di olio di girasole aggiunto
21 novembre 2025 | 13:00
L'arca olearia
L’effetto del freddo sulle olive e l’influenza sulla qualità dell’olio extravergine di oliva
Arriva un’ondata polare sull’Italia e non sarà necessariamente un male per la raccolta delle olive. Temperature moderatamente fredde possono favorire la disidratazione dell’oliva e l’attivazione degli enzimi della via della lipossigenasi in frantoio. Attenti però a temperature di pochi gradi sopra lo zero
21 novembre 2025 | 09:00
L'arca olearia
Ecco come la gestione del suolo dell'oliveto influisce sulla produzione di olio di oliva
Le diverse pratiche di gestione del suolo possono influenbzare significativamente la produzione di olive per pianta e il contenuto di olio delle drupe in condizioni di coltivazione in asciutto. Scopriamo come e quale è il sistema di coltivazione migliore
20 novembre 2025 | 10:00