L'arca olearia
Quanto freddo è necessario all'olivo per fruttificare al meglio

Trovata la temperatura sopra la quale non si ha il germogliamento delle gemme a fiore, se non dopo il pieno soddisfacimento del fabbisogno in freddo
25 marzo 2022 | R. T.
Il riposo invernale e la liberazione delle gemme ascellari dalla dormienza sono stati notati frequentemente ma poco studiati sistematicamente nell'olivo (Olea europaea L).
Una serie di esperimenti dell'Instituto Politécnico de Castelo Branco portoghese è stata condotta per tre periodi consecutivi di autunno-inverno, con espianti fogliari e defogliati a uno e tre nodi da germogli prelevati da alberi in scarica (OFF) e in annata di carica (ON) e costretti in una camera di crescita a diverse temperature costanti (12,5, 15, 20 e 30 °C).
Le gemme hanno acquisito la capacità di germogliare dopo un periodo di accumulo di freddo sull'albero sia per gli espianti OFF che ON, con una percentuale di germogli riproduttivi sostanzialmente più alta negli alberi OFF.
La fioritura riproduttiva si è verificata sugli olivi campionati dall'inizio di gennaio alla seconda metà di febbraio, con leggere variazioni nelle date tra i diversi esperimenti e stagioni.
Durante questo periodo, le temperature di forzatura e la defogliazione hanno influenzato la crescita e lo sviluppo delle gemme.
L'attività di germogliazione riproduttiva ha indicato che la temperatura di forzatura di 12,5 °C ha ha promosso la germogliazione anticipata, indipendentemente dal periodo di freddo, mentre la forzatura di 20 °C è stata efficace nel promuovere la germogliazione riproduttiva solo dopo che le gemme avevano accumulato abbastanza ore di freddo e la forzatura di 30 °C ha prodotto un ritardo nella germogliazione riproduttiva.
La defogliazione ha promosso il germogliamento vegetativo, che è stato poi sostituito dalla fioritura con l'aumento dell'accumulo di freddo naturale.
Nei confronti istologici delle gemme è stata osservata una "shell-zone" di attività morfogenetica attiva nelle ascelle del terzo nodo delle gemme delle piante in scarica all'inizio della capacità di fioritura riproduttiva, formando poi un ramo di infiorescenza alla fine del periodo di campionamento. La presenza di amido mostrata dalla colorazione è aumentata durante il periodo di accumulo di freddo naturale e poi è progressivamente scomparsa con lo scoppio del germoglio riproduttivo.
Questi risultati indicano il rilascio della dormienza nelle gemme potenzialmente riproduttive dopo il raffreddamento e prima dell'inizio e dello sviluppo dell'infiorescenza. Oltre alle informazioni sullo sviluppo che forniscono, i risultati permettono di standardizzare il protocollo per determinare il periodo di rilascio della dormienza nelle gemme riproduttive dell'olivo.
Potrebbero interessarti
L'arca olearia
I retroscena e i dettagli tecnici sul nuovo limite per gli steroli della Coratina: 800 mg/kg

Nessun trattamento di sfavore per la Coratina, anche per Koroneiki e Nocellara del Belice ora il limite è provvisorio fino a fine 2027. Le tre possibilità analitiche per renderlo definitivo: rapporto steroli liberi/legati, rapporto acidità libera/gliceridi parziali e polifenoli. Ecco il percorso più agevole e conveniente secondo Maurizio Servili dell’Università di Perugia
17 ottobre 2025 | 18:00 | Alberto Grimelli
L'arca olearia
L’effetto di biostimolanti ed estratto di aglio sulla produzione e resa in olio della Coratina

I preparati biologici che contengono un numero sufficiente di microrganismi, principalmente ceppi brevettati, sono noti come biofertilizzanti, apportando quanto serve in determinanti perriodi di stress della pianta, migliorando le sue performance e quindi anche la resa in olio delle olive
17 ottobre 2025 | 17:30
L'arca olearia
Forza di distacco e caduta naturale delle olive durante la maturazione

Le relazioni tra stress idrico e cascola di olive nonchè tra la forza di ritezione del frutto e il carico di frutti. L'andamento della forza di distacco delle olive nelle settimane precedenti la raccolta differisce a seconda dell'anno ed è irregolare durante la maturazione. Ecco perchè
17 ottobre 2025 | 17:15
L'arca olearia
Ecco come il cambiamenti climatico ridurrà la resa in olio delle olive

La temperatura estiva è negativamente correlata con l'insorgenza dell'accumulo di olio, il tasso di accumulo e il massimo contenuto di olio. Ecco come potrà variare la resa in olio in ragione di diversi scenari di cambiamenti climatico
17 ottobre 2025 | 16:40
L'arca olearia
Caratterizzazione chimica dei rami e nocciolini dell'industria dell'olio d'oliva per applicazioni sostenibili

I sottoprodotti dell'industria dell'olio d'oliva sono una preziosa fonte di composti bioattivi sostenibili per settori industriali distinti, come l'industria alimentare, nutraceutica e farmaceutica, allineandosi con le strategie europee per l'efficienza delle risorse e la riduzione degli sprechi nelle industrie agroalimentari
17 ottobre 2025 | 15:00
L'arca olearia
L'olio di oliva tunisino vittima di una truffa sulla rotta Tunisia-Spagna: il Parlamento europeo chiede un'inchiesta

Lo scandalo Bioliva/Borges finisce tra i banchi di Bruxelles, grazie a Stefano Cavedagna, intravedendosi una potenziale distorsione della concorrenza e una turbativa del mercato europeo, con potenziali violazioni dell’articolo 101 del Trattato di Funzionamento dell’Unione europea. Ora la Commissione indaghi e avvii iniziative per prevenire le frodi sull’origine
16 ottobre 2025 | 15:00 | Alberto Grimelli