L'arca olearia
In terreni calcarei la fertilizzazione chimica dell'olivo non basta
La nutrizione dell'olivo è spesso inadeguata nei terreni calcarei a causa del problema della disponibilità dei nutrienti che può aumentare solo con la corretta disponibilità di sostanza organica. Il diverso effetto del letame e del compost su crescita e produttività dell'olivo
08 ottobre 2021 | R. T.
L'olivo è uno degli alberi da frutto più importanti per l'olio e la tavola. La nutrizione dell'olivo è inadeguata nei terreni calcarei a causa del problema della disponibilità dei nutrienti. Per risolvere questo problema, può essere appropriato combinare il fertilizzante chimico con il concime organico e metterlo in un'area adatta della radice. Ricercatori iraniani hanno condotto uno studio per valutare l'effetto di alcuni concimi [...]
Per continuare a leggere l'articolo è necessario un abbonamento a TN Plus
ACCEDI O REGISTRATI E ABBONATI ADESSOPotrebbero interessarti
L'arca olearia
L'impatto della pacciamatura, della fertilizzazione organica e inorganica attivata sull'olivo
Ecco i risultati sull'olivo della pacciamatura del suolo e quattro trattamenti di concimazione, tra cui l'utilizzo di nano fertilizzanti combinati con Ceratophyllum demersum, insieme alle loro interazioni, sui parametri di crescita delle piante
19 dicembre 2025 | 09:00
L'arca olearia
Annata di carica e annata di scarica dell’olivo: l’influenza di irrigazione e concimazione
L’alternanza di produzione è regolata da fenomeni di tipo ormonale e fisiologico, oltre che genetico, ma è possibile compensarli, almeno in parte, attraverso opportune tecniche agronomiche che possono migliorare lo sviluppo completo dei boccioli fiorali
18 dicembre 2025 | 13:00
L'arca olearia
Le cisterne degli imbottigliatori e dell’industria olearia italiana sono vuote
La fotografia del report Frantoio Italia al 30 novembre denuncia che gli acquisti di olio extravergine di oliva italiano da parte degli imbottigliatori e dell’industria olearia sono molto bassi. Troppa incertezza sul mercato
18 dicembre 2025 | 11:00
L'arca olearia
La gestione dell’occhio di pavone dell’olivo: ecco come ridurre i trattamenti necessari
Intervenendo al momento opportuno contro l’occhio di pavone, l’efficacia non è inferiore al livello di controllo della malattia raggiunto da 9 trattamenti consecutivi in una stagione. La gestione della patologia deve essere annuale
17 dicembre 2025 | 11:00
L'arca olearia
I coadiuvanti per l'estrazione dell'olio d'oliva: aumentare l'efficiacia di estrazione del 2%
L'uso di coadiuvanti migliora la resa di estrazione dell'olio d'oliva. La valutazione sensoriale ha dato lo stesso risultato per tutti gli oli non importa se è stato utilizzato o meno un coadiuvante, indicando che questi composti agiscono solo fisicamente sul processo di estrazione
16 dicembre 2025 | 12:00
L'arca olearia
L'utilizzo dell’inerbimento su olivo per ripristinare la fertilità dell'azoto nel suolo delle zone aride
L'olivo inerbito ha ripristinato la fertilità dell'azoto nel suolo con le riserve di azoto più elevate dopo 18 anni, compreso l'azoto totale. Le scorte di azoto minerale sotto l'olivo inerbito sono aumentate costantemente
15 dicembre 2025 | 14:00