L'arca olearia
Una macchina meglio degli assaggiatori per riconoscere i difetti dell'olio d'oliva
Una ricerca portoghese ha messo a punto un sensore potenziometrico-chemiometrico, una lingua elettronica, in grado di rilevare livelli di avvinato e rancido che normalmente un panel non sarebbe in grado di individuare
18 gennaio 2018 | R. T.
Una lingua elettronica, messa a punto dall'Instituto Politécnico de Bragança portoghese, è stata capace di rilevare i difetti di rancido e avvinato, ovvero i due difetti in cui le molecole aromatiche coinvolte sono ben identificate e piuttosto facili da rilevare, meglio di un panel test.
La lingua elettronica, basata su un sensore potenziometrico-chemiometrico, è stata in grado di individuare il difetto quanto all'extra vergine di partenza era aggiunto il 2,5% di olio rancido e il 5% di olio avvinato.
In particolare lo strumento mira a individuare la pratica fraudolenta di miscelazione di oli vergini e lampanti con extra vergini.
E' evidente, infatti, che oli vergini e lampanti contengono in sé un difetto la cui rilevazione, talvolta, non è semplice.
Le impronte digitali potenziometriche registrate dalle membrane sensoriali lipidiche polimeriche di una lingua elettronica, unite ad analisi lineari discriminanti e algoritmi meta-eturistici, hanno permesso di individuare l'olio extravergine d'oliva contraffatto.
In particolare la lingua elettronica è stata in gradi di discriminare all'84 e 92% l'aggiunta al 2,5 e 5% rispettivamente di olio rancido e al 79 e 93% l'aggiunta al 2,5 e 5% di olio avvinato.
Questa performance sono ritenute soddisfacenti perchè, a fronte dell'incapacità delle analisi chimico-fisiche, di rilevare simili soglie, le percentuali di aggiunta di oli di bassa qualità (vergine e lampante) all'entra vergine a scopo fraudolento variano dal 2,5 al 10%.
I ricercatori portoghesi hanno inoltre fatto verificare gli oli contraffatti per la sperimentazione a un panel rilevando come gli assaggiatori non erano stati in grado di rilevare i difetti con le aggiunte del 2,5% di rancido e 5% di avvinato.
Pertanto, i ricercatori ritengono che la lingua elettronica proposta in questo studio può essere utilizzata come uno strumento pratico e potente per individuare questo tipo di pratica fraudolenta comune in tutto il mondo oleario.
Bibliografia
Ussama Harzalli, Nuno Rodrigues, Ana C.A. Veloso, Luís G. Dias, José A. Pereira, Souheib Oueslati, António M. Peres, A taste sensor device for unmasking admixing of rancid or winey-vinegary olive oil to extra virgin olive oil, Computers and Electronics in Agriculture, Volume 144, 2018, Pages 222-231, ISSN 0168-1699
Potrebbero interessarti
L'arca olearia
Stabilire il momento ottimale per la raccolta delle olive: strumenti e parametri

La corretta determinazione del tempo di raccolta ottimale è fondamentale per garantire la massima qualità dell'olio d'oliva, che richiede la valutazione precisa e tempestiva della maturità delle olive: metodi distruttivi e non distruttivi
27 agosto 2025 | 13:00
L'arca olearia
La gestione della mosca dell'olivo con metodi adulticidi: prodotti a confronto

Nessuno dei trattamenti ha ridotto significativamente l'infestazione totale rispetto ai controlli. Anche se l'esca attrattiva era bassa la capacità dei metodi adulticidi di proteggere l'oliveto è rimasta costante. L'efficacia dei diversi prodotti era però molto variabile
26 agosto 2025 | 16:00
L'arca olearia
Le differenze nell'uso dell'acqua tra un olivo irrigato e uno in asciutto

L'olivo in asciutta ha strategie di uso dell'acqua più conservative rispetto agli alberi irrigati e gli alberi in deficit controllato si acclimatano in modo in modo funzionale e strutturativo agli adaquamenti parziali a lungo termine
21 agosto 2025 | 13:00
L'arca olearia
Aggiornamento obbligatorio dell'olio di oliva "in attesa di classificazione"

A partire dalla campagna 2025/2026, l'olio prodotto e dichiarato nel registro telematico dovrà essere classificato nella sua categoria definitiva (Extra Vergine, Vergine o Lampante) secondo una precisa tempistica. Se prodotto in conto proprio si utilizzerà il relativo codice operazione "00 - Classificazione"
09 agosto 2025 | 11:00
L'arca olearia
Per conquistare i consumatori internazionali di olio di oliva occorrono valori autentici

Progettare campagne che generino empatia, coinvolgere i consumatori nella storia del prodotto e investire in certificazioni riconosciute può fare la differenza. I giovani consumatori, sebbene meno fedeli all’olio d’oliva, sono fortemente influenzati dai social media
08 agosto 2025 | 17:00 | Giosetta Ciuffa
L'arca olearia
I nanofertilizzanti del calcio e del silicio migliorano gli attributi morfologici e la composizione degli acidi grassi nell'oliva

Gli effetti sinergici tra silicio e calcio, poiché l'applicazione simultanea di questi due elementi ha impatti più benefici sull'oliva rispetto al loro utilizzo individuale
08 agosto 2025 | 16:00