L'arca olearia
Finito il periodo transitorio. Descrizioni organolettiche solo se Coi
I marchi con rimandi a profumi e sentori dell'olio non saranno più legali a partire dal 1 novembre anche se facenti parte di un marchio registrato
29 ottobre 2011 | R. T.
Dal 1 novembre 2011, come disposto nel Reg. ce 182/09 art. 1 lettera a), i nomi di prodotti (marchi) commercializzati con richiami a proprietà organolettiche, la cui domanda di
registrazione è stata presentata anteriormente al 1 marzo 2008, non possono essere più posti in commercio, fatto salvo per le terminologie espressamente riportate al punto 3.3 all’allegato XII del Reg. CE n. 2568/91, e che si attengono quindi, al relativo Metodo di analisi previsto dal Coi.
Ne consegue che possono essere utilizzate solo le indicazioni organolettiche relative al gusto e/o all’odore come espressamente riportate all’allegato XII del Reg. Ce 640/2008.
L’allegato XII prevede l’utilizzo della seguente
terminologia:
- “Fruttato”, eventualmente definito “verde” o “maturo”
- “Piccante” e “Amaro”
- “Equilibrato”
- "dolce”
Non possono essere commercializzati prodotti con rimandi organolettici relativi al gusto e/o all’odore di fantasia. Es: “robusto” perché non sono termini previsti nell’allegato XII.
Fonte: Aifo
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