Caolino o alghe per migliorare la produttività dell’olivo?
La produttività aumenta sia con la biostimolanti di alghe a base di glicina betaina sia con il caolino ma uno dei due prodotti sembra offrire migliori risultati in termini di quantità e qualità della produzione
Ecco come i lieviti degradano l’olio extra vergine di oliva
I lieviti sono il gruppo microbico dominante negli oli di oliva, con le attività enzimatiche che influenzano la qualità dell'extra vergine che sono specifiche del ceppo, con forte riduzione dei fenoli fino ad arrivare a declassificare un olio
Azoto per la produttività dell'olivo e potassio per la stabilità ossidativa dell'olio extra vergine di oliva
Fosforo, potassio e boro non hanno un impatto immediato sulla produttività ma vi sono prove di come la fertilizzazione possa modificare alcuni parametri chimici tra i quali indice di perossidi e spettrofotometria
Un sensore capacitivo per scoprire l’adulterazione dell’olio extra vergine di oliva senza aprire la bottiglia
Realizzato un macchinario basato sulla capacitanza per lo screening non invasivo di potenziali adulterazioni di contenitori riempiti di olio extra vergine di oliva
La stabilizzazione del carbonio organico nell’oliveto efficace senza inerbimento
Sebbene l’inerbimento provochi un aumento del carbonio organico del suolo, i terreni con colture di copertura sono più poveri di fasi di smectite, argilla necessaria per stabilizzare il materiale organico
L’influenza dell’infestazione di mosca su acidità, perossidi e spettrofotometria dell’olio extra vergine di oliva
Esistono relazioni altamente significative tra la percentuale di infestazione e la percentuale di acidità, il valore di perossidi e il rancimat
La minimizzazione della contaminazione da MOSH e MOAH nell’olio di oliva possibile grazie a buone pratiche di raccolta
Talvolta è possibile osservare un importante aumento della contaminazione da MOSH/MOAH dopo le operazioni di raccolta. Nessuna influenza da contaminazioni ambientali o trattamenti. Il problema sono i macchinari
I danni da freddo sull’olivo e i trattamenti per aumentare la resistenza al gelo
E’ arrivato il freddo dopo temperature miti e c’è il pericolo di danni all’olivo. Dalle temperature che pregiudicano sopravvivenza e produttività dell’olivo fino ai trattamenti utili per aumentare la resistenza al gelo
L’influenza dei cambiamenti climatici sulla composizione dell’olio di oliva
I cambiamenti climatici modificano la composizione degli acidi grassi e dei composti minori che danno all’olio di oliva caratteristiche di purezza e differenziazione
Nanocristalli di cellulosa efficaci quanto il rame contro la rogna dell’olivo
Nessun effetto negativo sullo sviluppo delle foglie e un promettente assorbimento radicale, indicando che i nanocristalli di cellulosa potrebbero essere utilizzati anche come portatori di principi attivi
Il ruolo del silicio nella nutrizione e difesa dell’olivo
La dose di 20 mg per litro, in fertirrigazione o trattamento fogliare, è la più adatta per aumentare il livello di silicio nell’olivo senza controindicazioni, incrementando le difese
La produzione di olio di oliva italiano a dicembre ferma a 30 mila tonnellate
Record negativo per la produzione di olio extra vergine di oliva italiano a dicembre, secondo i dati di Frantoio Italia. A disposizione del mercato poco meno di 140 mila tonnellate. Quasi 30 mila di olio bio
Potatura di ringiovanimento di un vaso cespugliato aumentando la produttività
E’ possibile ringiovanire un oliveto in quattro anni senza influire sulla produzione delle olive. Nessuna differenza per quanto riguarda il peso dei frutti e il rapporto polpa-nocciolo
Le differenze tra i biofenoli dell’oliva e la loro potenza antiossidante
Una serie di fattori genetici, agronomici e tecnologici che influenzano il tasso di sintesi e di biotrasformazione dei secoiridoidi nei frutti di oliva
Mantenere il colore verde dell’olio extra vergine di oliva premium
Poiché il colore verde è percepito dai consumatori come un segno di alta qualità degli oli, è particolarmente importante che gli oli premium mantengano il loro colore verde iniziale
Attenzione alla concimazione azotata in aree soggette a verticilliosi dell’olivo
L’incidenza della patologia può arrivare anche al 100% nel caso di fertirrigazione frequenti. Anche la tessitura del terreno gioca un ruolo significativo nel progresso della malattia
Acido ascorbico, acido citrico e fosforo per migliorare la produttività degli olivi in suoli calcarei
L'azione auxinica dell'acido ascorbico e dell'acido citrico, unitamente a quella coadiuvante del fosforo, migliorano il processo fotosintentico, aumentando i carboidrati disponibili per la crescita dei frutti
La qualità dell'olio extra vergine di oliva ha bisogno di marker oggettivi e quantificabili
L’ergosterolo è un marcatore per olive degradate e non dovrebbe essere presente nell'olio extra vergine di oliva di qualità. Non può essere rimosso dall’olio mediante metodiche di deodorazione