L'influenza dei parametri di lavoro del decanter sulla qualità dell'olio extra vergine di oliva
Poter modificare la velocità differenziale coclea-tamburo porta a significativi mutamenti nel profilo aromatico dell'extra vergine prodotto. Dall'amaro, alla pungenza fino alla composizione volatile, caratterizzata da aldeidi più o meno ossidate
Il naso elettronico prevede la qualità dell'extra vergine sulla base di quella dell'oliva
Un sistema automatico e non invasivo per il monitoraggio e il controllo del processo nelle fasi post-raccolta potrebbe ottimizzare la qualità dell'olio
L'extra vergine è meglio dell'olio di oliva per cuocere gli hamburger
Il pericolo nascosto in un hamburger ha un nome: ammine eterocicliche. Rifuggire dagli oli di semi e dall'olio di oliva se si vuole ridurre i rischi di cancro
Dalla sansa si può ottenere un prezioso carbone attivo
La sansa è ormai sempre meno una fonte alimentare, per la produzione di olio di sansa, e sempre più un sottoprodotto dalle interessanti proprietà tecnologiche
Le cause degli ingiallimenti delle foglie d'olivo
Negli ultimi anni, nei diversi areali olivicoli italiani, sono sempre più numerose le segnalazioni di diffusi ingiallimenti fogliari, spesso non riconducibili ad agenti patogeni. Un'analisi ragionata delle motivazioni
L'impatto dei diversi sistemi di raccolta delle olive sulla qualità dell'olio extra vergine d'oliva
L'olio da olive raccolte a mano è meglio? Sì e ora che lo conferma anche la scienza. I meccanismi che portano alla riduzione della qualità dell'olio con l'aumento del livello di meccanizzazione e l'aumento della durata di conservazione non sono principalmente legati al metabolismo della senescenza, ma piuttosto al metabolismo del danno ai frutti
Tenori e rapporti tra feofitine e pirofitina per scoprire la presenza di oli d'oliva deodorati
I cambiamenti su questi pigmenti clorofillici dovuti ai processi dipendono dalla temperatura, dal gas di strippaggio, dall'acidità e dalla natura dell'olio
L'influenza della concimazione azotata su mosca, occhio di pavone e lebbra dell'olivo
La gestione dei nutrienti negli oliveti deve bilanciare attentamente le esigenze di razionalità economica con la conservazione dell'ambiente. La fertilizzazione con azoto ritarda la maturazione dei frutti e l'incidenza della mosca delle olive
Gli effetti a lungo termine sull'olio extra vergine d'oliva dell'uso di talco in frantoio
In una campagna olearia in cui le rese sono particolarmente basse e l'umidità delle olive molto elevata, vi è la forte tentazione di utilizzare il talco per aumentare l'estraibilità dell'olio. Le conseguenze in ragione delle percentuali di talco ma soprattutto della conservazione
Come valutare il momento più opportuno per iniziare la raccolta delle olive
Analisi degli zuccheri fermentescibili e/o determinazione dei polifenoli per determinare il miglior momento nella raccolta delle olive a seconda che si voglia la massima resa o il picco delle proprietà organolettiche
Allarme rosso per le basse rese in frantoio a ottobre
Quest'anno non è la mosca ad aver causato problemi agli olivicoltori ma il meteo. Tra un settembre troppo siccitoso e un ottobre troppo piovoso la maturazione delle olive è proceduta a singhiozzo e le continue piogge hanno ridotto le rese
E' necessario trovare nuove varietà di olivo tolleranti e resistenti a Xylella
Le attuali due cultivar tollearnti, FS17 e Leccino, da sole, non possono permettere all’olivicoltura di sopravvivere all’eventuale introduzione di nuovi patogeni e parassiti
Olio extra vergine di oliva italiano a 5 euro/kg ma il mercato lo farà la Spagna
La campagna è già iniziata ma domina l'incertezza sulle previsioni produttive che, mai come quest'anno, saranno influenzate dalle rese medie. Non mancheranno le offerte a 2,99 euro al litro sugli scaffali dei supermercati: tutto olio targato Andalusia
Trasporti di olive sulle lunghe distanze: quando le vibrazioni danneggiano le olive
Analizzato l'effetto di diversi parametri delle vibrazioni causate dalla strada: frequenza, accelerazione e tempo, sulle proprietà meccaniche dell'oliva. I danni ci sono e possono portare anche a un decadimento della qualità dell'olio extra vergine d'oliva
L'olio extra vergine di oliva non filtrato ha un effetto antipertensivo
Una ricerca spagnola ha dimostrato che l'extra vergine non filtrato possiede peptidi a basso peso molecolare che mostrano un'attività inibitoria dell'enzima di conversione dell'angiotensina, contribuendo ad abbassare la pressione sanguigna
Più carbonio e azoto all'olivo grazie agli erbai di Brachypodium distachyon e Sinapis alba
Le colture di copertura forniscono carbonio e nutrienti al suolo. Gli erbai hanno rilasciato una grande quantità di carbono lungo il ciclo di decomposizione. Alcuni più di altri però danno risultati apprezzabili
I lieviti condizionano la qualità dell'olio extra vergine d'oliva
Alcuni lieviti portano alla formazione di difetti organolettici ma alcuni hanno interessanti attività probiotiche, con la capacità di rimuovere il colesterolo, benefici sull'attività di scavenging dei radicali liberi e di colonizzare il tratto intestinale
In cottura la conservazione delle proprietà salutistiche dell'olio d'oliva dipende dalla verdura
Solo la composizione acidica rimane pressochè inalterata entro i 60 minuti di cottura delle verdure con olio, riducendo anche il grado di ossidazione secondaria. I fenoli però si riducono anche dell'80%