Nuove strade per la tracciabilità dell'olio extra vergine di oliva: le molecole isotopiche inorganiche
Gli isotopi dello stronzio sono utilizzati per la tracciabilità geografica in molte altre applicazioni alimentari in quanto è un elemento relativamente abbondante nel suolo, non viene metabolizzato dagli organismi viventi e non sembra subire alcun frazionamento rilevabile
La Spagna dell’olio di oliva vince la battaglia dell’export sull’Italia
Un confronto dell’export oleario tra Spagna e Italia denuncia l’effetto delle politiche commerciali aggressive del Paese iberico in Usa, Cina e Giappone
Sustainolive: l'olivicoltura ha bisogno di sostenibilità
Le possibili ricadute negative dell'olivicoltura sono: l’erosione e la perdita di fertilità del suolo, la diminuzione della biodiversità, il degrado del paesaggio e l’inquinamento
L’inerbimento influenza la produttività dell’olivo
Misurati effetti differenti su diverse larghezze della striscia occupata dall’inerbimento e di due date di sfalcio contrastanti sulla produttività dell’olivo
L’influenza della potatura dell’olivo sulla qualità dell’olio e sull’efficienza della raccolta
L'esposizione alla luce è un fattore importante che determina la fisiologia del frutto dell'olivo. La potatura influenza indirettamente anche altre operazioni colturali, come la raccolta
Torna a scendere la giacenza di olio di oliva italiano
Appena sotto le 129 mila tonnellate di extra vergine nazionale sono in stock, in diminuzione di ottomila tonnellate. Calo di sole 2000 tonnellate per il bio mentre è di 3000 tonnellate per olio Dop e Igp
Un olio extra vergine di oliva salutistico è anche più buono
Le informazioni salutistiche sono un forte stimolo all’acquisto e influenzano anche altre percezioni, come quelle sensoriali
Un nuovo metodo analitico per scoprire oli ad alto contenuto di acido oleico nell’olio di oliva
Il metodo ufficiale non è in grado di rilevare gli oli ad alto contenuto oleico al 5-10% nell'olio d'oliva. Il fingerprinting con il metodo HT-GC-MS ha la massima sensibilità e specificità
Il ruolo dell’ossigeno in frangitura su composti aromatici e fenoli dell’olio di oliva
Gli enzimi del pool delle lipossigenasi, che svolgono la loro attività nelle prime fasi del processo, necessitano delle migliori condizioni di lavoro, soprattutto per quanto riguarda la temperatura e la disponibilità di ossigeno
Fertilità del suolo o produttività: il dilemma per gli oliveti in collina e in asciutta
Differenti sistemi di gestione del suolo hanno avuto un effetto pronunciato sulla produzione. L'azoto e il controllo della flora spontanea sono fattori molto più limitanti per la crescita e la produttività rispetto al fosforo
Un unico trattamento per ridurre la popolazione di mosca delle olive del 70% in primavera
Alta efficacia, sicurezza ambientale e alimentare per un metodo di controllo degli stadi svernanti di Bactrocera oleae, senza alcuna conseguenza su olio o sull’utilizzo di erbicidi per il controllo delle malerbe
Inerbire l'oliveto con leguminose è davvero un vantaggio?
Prestazioni inferiori a quelle attese dagli olivi che beneficiano di pacciamature di leguminose, poichè l'effetto delle colture di copertura di leguminose sulla disponibilità di azoto inorganico nel suolo sembra essere lieve e di breve durata
Ecco come emergono i difetti dell’olio extra vergine di oliva durante la conservazione
Mentre i composti che contribuiscono agli attributi sensoriali positivi riducono la loro concentrazione, quelli derivanti dall'ossidazione, principalmente aldeidi e acidi, aumentano
Potatura su olivo: manuale e meccanica per ridurre i costi
Integrare potatura meccanica e manuale sull'olivo è possibile, abbassando i costi, senza conseguenze sulla produttività. I consigli per la massima efficienza
L’influenza della fertilizzazione dell’olivo sulla composizione in acidi grassi dell’olio extra vergine
Le strategie di gestione dell'applicazione dei nutrienti sull’olivo ha un impatto diretto sugli acidi grassi dell'extra vergine
Trifloxystrobin e tebuconazolo o rame per controllare l’occhio di pavone?
I principi attivi trifloxystrobin, tebuconazolo e rame vanno applicati in periodi diversi e hanno un’efficacia differente contro l’occhio di pavone e contro la lebbra dell’olivo
Carta d'identità dell'olio extra vergine d'oliva con QRcode, realtà aumentata e mappatura
Spettroscopia e infrarossi per ricostruire il “Dna” degli extravergine pugliesi. Tra i partner l’Università del Salento e le associazioni olivicole di tutta la Puglia
Le due crescite vegetative dell’olivo e il loro impatto sulla produzione
I tratti genetici della cultivar, l'equilibrio ormonale e la competizione per gli assimilati tra crescita riproduttiva e vegetativa sono i principali fattori endogeni dell’alternanza di produzione. Tuttavia, la ciclicità e l'intensità di questo fenomeno sono profondamente influenzate da fattori agronomici