Eventi 29/02/2024

Torna Olio Capitale: la città di Trieste al centro della promozione

Torna Olio Capitale: la città di Trieste al centro della promozione

Fuori al salone Olio Capitale saranno bar e ristoranti di Tieste i protagonisti con offerte gastronomiche e drink all'olio extra vergine di oliva, per animare la città


Sarà la prima occasione per provare il meglio della produzione olivicola italiana 2023 con 220 produttori che proporranno il meglio della loro offerta in un contesto ricco di eventi e appuntamenti che renderanno l’olio protagonista dentro e fuori il salone.

La fiera è organizzata dalla Camera di commercio Venezia Giulia attraverso la sua azienda in house Aries, in collaborazione con l’Associazione nazionale Città dell’Olio, la co-organizzazione del Comune di Trieste e che vede quali partner Unioncamere nazionale, il network Mirabilia, Io Sono Friuli Venezia Giulia e il Trieste Convention and Visitors.

Il presidente della Camera di commercio Venezia Giulia, Antonio Paoletti, che organizza l’evento ha aperto la presentazione ricordando che Olio Capitale rappresenta “una conferma importante, perché abbiamo 220 espositori, 168 oli che partecipano al concorso, e poi buyer da tutta Europa e da altri Paesi. Ci sarà un convengo in apertura in cui si parlerà delle radici dell’oleoturismo, anche in chiave turistica. Ricordo anche la navetta, che collegherà piazza Libertàccon il salone, e ancora la  collaborazione con i ristoranti per proporre l’olio a tavola e quella con i bar per i cocktail a base
di olio. Ci sono quindi tutti gli elementi per un’ottima edizione”.

Il sindaco Roberto Dipiazza ha ricordato che “quando insieme a Paoletti abbiamo inventato Olio Capitale non pensavano sarebbe cresciuta così tanto, invece è diventata una delle principali manifestazioni del Paese e questo naturalmente mi fa grande piacere”.
L’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente Fabio Scoccimarro, ha evidenziato come sia “un grande evento e lo dimostra anche il fatto che il ministro dell’Agricoltura Lollobrigida era presente nella scorsa edizione. Come Regione c’è la spinta dei nostri prodotti a marchio ‘Io sono Friuli Venezia Giulia’, quindi le nostre eccellenze saranno valorizzate a Olio Capitale. Abbiamo il dovere di tutelare i nostri prodotti e anche il made in Italy in generale”.
Serena Tonel, vicesindaco di Trieste e in rappresentanza della Città dell’Olio, ha spiegato che “Città dell’Olio conferma la partecipazione importante all’interno del salone con un’area talk dedicata, in cui saranno approfonditi una serie di temi, a dimostrazione che l’olio è sempre di più veicolo non solo del suo valore intrinseco come alimento, ma è anche veicolo di storia, cultura, turismo e salute”.
Fedrica Suban, presidente Fipe Trieste, ha rivolto “un ringraziamento a questo evento che ci consente di farci promotori dell’olio. Nei ristoranti verranno proposti piatti con diverse tipologie di extra vergine d’oliva, per far capire quanto modifica il gusto delle pietanze. La Fipe vedrà in campo anche alcuni ristoratori della giuria, per i migliori oli che saranno premiati durante l’evento. C’è molta attenzione - sottolinea - da parte dei turisti, nei confronti dei prodotti locali e Olio Capitale è un’ulteriore vetrina anche per la loro valorizzazione”.

Il presidente nazionale delle Città dell'Olio “Da oltre 15 anni, l’Associazione Città dell’Olio è partner strategico di Olio Capitale. Anche quest’anno saremo presenti a Trieste con oltre 100 espositori e stand istituzionali di Regioni e Comuni dalla grande vocazione olivicola. Nell’area dedicata alle Città dell’Olio organizzeremo convegni, talk, corsi di assaggio, laboratori di cucina con abbinamento di oli regionali, presentazioni di libri e attività per adulti e bambini per diffondere la cultura dell’olio e dei paesaggi in occasione dei festeggiamenti per il
nostro 30esimo compleanno abbiamo deciso di mettere al centro del convegno inaugurale della fiera, il legame tra turismo delle radici e oleoturismo. Il nostro obiettivo è quello di dare nuovo impulso al turismo dell’olio attraverso la creazione di itinerari di interesse legati alle radici che passano attraverso la ricostruzione di storie familiari dal fascino incredibile. A Trieste, dunque, non celebreremo solo la qualità del prodotto e l’eccellente varietà delle nostre cultivar promuovendo l’incontro tra domanda e offerta, ma anche il territorio da cui provengono i nostri oli con la sua straordinaria biodiversità e le sue bellezze, racconteremo una civiltà millenaria e una gloriosa storia fatta di persone e di luoghi incantevoli, regalando ai visitatori un’esperienza immersiva alla scoperta del prodotto e degli usi che possiamo farne, ma anche di tutto il mondo che c’è dietro”.

Trieste al centro del programma promozionale di Olio Capitale

Olio Capitale arriva anche sulle tavole dei ristoranti triestini, grazie a una collaborazione con la Fipe Trieste. Una settimana prima dell’avvio della manifestazione, tredici locali cittadini proporranno una selezione di oli di produttori dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio che accompagneranno un piatto, per sperimentare abbinamenti nuovi e conoscere prodotti anche arrivano da tutta Italia.
Si tratta di una proposta molto interessante, che giocherà sulla presenza di tre o quattro tipi di olio, un modo divertente e originale per scoprire nuovi sapori.
Nei ristoranti l’olio è soprattutto del territorio, ma è un’ottima occasione per conoscere anche altre provenienze, proprio in occasione di Olio Capitale. Inoltre, è una valida opportunità per capire quanto l’Evo sia protagonista a tavola e quanto possa esaltare un piatto.
Anche in Austria, in Carinzia, a Klagenfurt, all’Osteria Veneta sbarca il piatto Olio Capitale con una promozione abbinata anche nel supermercato italiano Gusto Italia: la crescente attenzione del mercato austriaco all’olio extravergine d’oliva di qualità ha consentito un’azione promozionale mirata oltre confine.

Grazie alla collaborazione tra Olio Capitale e “Trieste cocktail week”, l’olio extravergine di oliva arriva anche nei drink.
Nella settimana che precede la fiera, quindici locali inseriranno nei loro cocktail l’olio, rendendolo protagonista anche nelle bevande, che saranno affiancate anche da una selezione di finger food con stuzzichini proposti dai produttori presenti a Olio Capitale 2024.
I cocktail con l’olio saranno visibili nei locali con un menù ad hoc e saranno pubblicizzati anche sui banconi. Saranno poi replicati nella tre giorni della fiera, per presentare assaggi originali ai visitatori. L’inserimento dell’olio nei drink è una tendenza già presente in tanti bar tender a livello mondiale e anche a Trieste l’idea è quella di sperimentare, e di sorprendere i clienti con abbinamenti nuovi e inconsueti.

di C. S.