Nuovi modelli di contrasto e gestione dei parassiti dell'olivo
Il 23 gennaio a Donoratico un incontro per comprendere come combattere le nuove e vecchie patologie e avversità fitosanitarie in epoca di cambiamenti climatici e nuove leggi
Dopo molti anni di immutabilità nel settore olivicolo oleario, anche in tema di difesa fitosanitaria, i cambiamenti climatici e i mutamenti di leggi e regolamenti obbligano a cambiare lo stesso modo di pensare e vedere la lotta contro mosca delle olive, lebbra e altri parassiti dell'olivo.
Nell'ambito del Pif "Olio Toscano per davvero", diversi soggetti imprenditoriali e della ricerca hanno cercato di comprendere e valutare nuovi sistemi e strategie per la difesa dell'oliveto.
I risultati del progetto verranno presentati a Donoratico (LI), il 23 gennaio, presso la sala riunioni di Terre dell'Etruria (via del Casone Ugolino 2).
Programma
8:45 REGISTRAZIONE DEI PARTECIPANTI
9:00 Saluto introduttivo : Difesa dell’olivo e qualità dell’olio
Gianpiero Cresti - Vice presidente Consorzio Olio Toscano
9:20 Evoluzione della normativa fitosanitaria di interesse per il settore olivicolo
Dr. Massimo Ricciolini ( Servizio fitosanitario -Regione Toscana)
9:45 Analisi delle infestazioni di mosca delle olive negli ultimi 5 anni in Toscana e possibili scenari futuri per il controllo del fitofago
Dr. Ruggero Petacchi (Scuola Sant’Anna –Pisa, Istituto di Scienze della vita)
10:15 Esperienze nell’impiego dei prodotti ad azione antideponente/anticascolante – macchine e
tecniche di distribuzione
Dr. Graziano Sani -IBE/CNR / Pablo Chittolini -resp.le tecnico Casotti Irroratori
10:50 COFFEE BREAK
11:10 Xylella Fastidiosa : una nuova emergenza fitosanitaria per Il Territorio Toscano
Dr. Emanuele Marcucci (Servizio fitosanitario - Regione Toscana)
11:45 Strategie di difesa per il controllo della lebbra delle olive
Dr. GiamPaolo Ronga (BASF Italia SpA)
12:15 Possibili strategie nella difesa dell’oliveto per il 2020: il progetto residuo zero di Terre dell’Etruria
Paolo Granchi ( Terre dell’Etruria)
12:45 DIBATTITO E CONCLUSIONI