Eventi 30/05/2016

Assoenologi a Verona per i suoi 125 anni


Alla “Ricerca scientifica internazionale” saranno dedicati cinque interventi. Attilio Scienza, docente di viticoltura all’Università degli Studi di Milano, parlerà della “Sfida della ricerca genetica per contrastare gli effetti del cambiamento climatico e dei parassiti della vite”. Monika Christmann, responsabile dell’Istituto per l’Enologia della Hochschule di Geisenheim nonché presidente dell’OIV, insieme al presidente della stessa scuola, Hans-Reiner Schultz, diranno quale sarà, in base ai loro studi, “La viticultura e l’enologia del prossimo trentennio”. Philippe Darriet, direttore dell’Unità di ricerca in enologia dell’Institut des Sciences de la Vigne et du Vin dell’Università di Bordeaux, aggiornerà sulla ricerca in Francia, presentando una ricerca sul “Mantenimento e valorizzazione della tipicità aromatica dei vini”. E infine la Scuola americana e le ultime ricerche con Ron C. Runnebaum, professore di Enologia al Dipartimento di viticoltura ed enologia dell’Università della California di Davis.
Fabio Mencarelli - direttore del Dipartimento di Scienze e tecnologie agroalimentari dell’Università della Tuscia di Viterbo tratterà poi il tema dell’Appassimento controllato delle uve, proprio a Verona, dove questa pratica è di casa.
Due momenti si rivolgeranno allo scenario del mondo della ristorazione e a quello del consumo salutistico.
Enzo Vìzzari - direttore delle Guide de l’Espresso - nell’appuntamento “Noi di Sala” (nome dell’associazione nata nel 2012 a Roma da un gruppo di camerieri professionisti dei più importanti ristoranti di Roma) condurrà un “Faccia a faccia” con rinomati professionisti della ristorazione, tra cui: Marco Reitano, del ristorante “La Pergola”; Matteo Zappile de “Il Pagliaccio”, Luca Boccoli del “Settembrini”, Alessandro Pipero del “Pipero al rex”; Giuseppe Palmieri della “Osteria Francescana” e Alessandro Tomberli di “Enoteca Pinchiorri”.
Bruno Pizzul - grande giornalista sportivo - parlerà del consumo moderato e intelligente del vino, che può portare benefici anche agli sportivi. A “Vino e Sport” saranno presenti alcuni tra i più grandi campioni dello sport italiano: Francesco Moser, Jarno Trulli, Rino Gattuso, Demetrio Albertini, Mario Corso e Marcello Lippi. Tutti, tra l’altro, appassionati di vino e in parte produttori.
Non mancheranno poi sessioni di degustazione vini. La prima di approfondimento dei vini veneti e la seconda sui vini tedeschi (dopo i francesi e gli spagnoli protagonisti delle precedenti due edizioni).
Le analisi sensoriali saranno condotte da Daniela Scrobogna e Paolo Lauciani della Fondazione italiana sommelier.

Il Palazzo della Gran Guardia sarà lo scenario di una ricchissima serata di gala, accompagnati dal grande anfitrione di Rai Uno, Bruno Vespa, che ancora una volta sarà al fianco degli enologi italiani. Ospiti della serata: Il ministro delle politiche agricole, Maurizio Martina, che illustrerà quali sono i principali obiettivi del suo ministero a favore del vino italiano; Letizia Moratti che, sulla base delle esperienze avute a San Patrignano, ci spiegherà come la vitivinicoltura può divenire utile terapia per il recupero delle dipendenze; Dario Stefano, che presenterà il disegno di legge sull’istituzione dell’insegnamento di storia e civiltà del vino nelle scuole; Luisa Todini, presidente di Poste Italiane, che presenterà la cartolina e l’annullo filatelico speciale dedicati ai 125 anni di Assoenologi; Vittorio Sgarbi, che ci accompagnerà in un viaggio alla scoperta della frequenza e dell’importanza del “Vino nell’Arte” e infine il maestro Giovanni Allevi, che ci condurrà in un’ esaltante esperienza musicale.

di C. S.