Bio e Natura

I benefici della biodiversità per la salute dei suoli agricoli

I benefici della biodiversità per la salute dei suoli agricoli

L'aumento della diversità vegetale in agricoltura può essere utilizzato per migliorare il potenziale di sequestro del carbonio dei suoli agricoli, chiave per sistemi di produzione alimentare più sostenibili

28 ottobre 2024 | 11:00 | T N

Un nuovo studio dell'Università di Zurigo mostra che l'aumento della diversità vegetale in agricoltura può essere utilizzato per migliorare il potenziale di sequestro del carbonio dei suoli agricoli. Mentre il settore agricolo si sforza di ridurre la sua impronta di carbonio, la promozione della biodiversità nelle pratiche agricole potrebbe essere la chiave per sistemi di produzione alimentare più sostenibili e rispettosi del clima.

Dato che oltre il 40% della terra del pianeta è utilizzata per l’agricoltura, gli agroecosistemi devono svolgere un ruolo importante nelle strategie di mitigazione del clima.

Un team di ricercatori guidato da Luiz Domeignoz-Horta dell’Università di Zurigo ha scoperto nuove intuizioni su come l’aumento della diversità delle piante in agricoltura possa migliorare significativamente la ritenzione del carbonio del suolo.

I benefici della biodiversità per la salute dei suoli agricoli

I ricercatori hanno condotto il loro studio utilizzando l’esperimento TwinWin, situato in Finlandia, che esplora come i diversi livelli di diversità vegetale, combinati con l’orzo, influenzano i processi microbici nel suolo.

L'orzo è stato coltivato da solo o con un massimo di otto diverse specie di piante, tra cui varietà con fissazione dell'azoto e capacità di radicamento profondo selezionate per il loro potenziale per migliorare la salute del suolo.

Come misura di quanto efficacemente i microbi convertono gli input di carbonio in nuova biomassa piuttosto che rilasciarlo come CO2, i ricercatori hanno misurato l’efficienza dell’uso del carbonio microbico.

Analizzando la crescita microbica, la respirazione del suolo e le dinamiche della comunità attraverso il sequenziamento molecolare e il monitoraggio degli isotopi stabili, hanno tracciato il movimento del carbonio attraverso le comunità microbiche del suolo.

“Abbiamo scoperto che una maggiore diversità vegetale ha favorito una maggiore interazione positiva tra i microbi nella rizosfera – l’area intorno alle radici delle piante – che alla fine ha migliorato l’efficienza dell’uso del carbonio della comunità”, spiega il primo autore Luiz Domeignoz-Horta.

In particolare, la diversità delle piante ha anche aumentato la produzione complessiva di biomassa vegetale senza ridurre le rese di orzo, rendendo la pratica praticabile per mantenere la produzione agricola e allo stesso tempo migliorare la ritenzione di carbonio del suolo.

I risultati evidenziano il ruolo fondamentale che la diversità delle piante svolge nell'influenzare la fisiologia microbica nel suolo.

L'aumento della diversità non solo promuove ecosistemi più sani e più resilienti, ma offre anche un approccio sostenibile al sequestro del carbonio agricolo.

Potrebbero interessarti

Bio e Natura

Fanghi di depurazione: risorsa o minaccia per i suoli agricoli?

Le potenzialità di utilizzo dei fanghi di depurazione e dragaggio sono enormi, ma occorre un quadro legislativo coerente che ne consenta l’impiego e ne garantisca al tempo stesso la qualità con la definizione di limiti adeguati per i diversi potenziali inquinanti

07 dicembre 2025 | 12:00

Bio e Natura

Un nuovo indicatore della salute del suolo

Enea ha presentato uno studio sugli elementi genetici dei batteri che rivelano il grado di contaminazione da antibiotici e metalli pesanti del terreno

06 dicembre 2025 | 12:00

Bio e Natura

Nuove Tecniche Genomiche: un passo decisivo verso un accordo in Europa

Sancita la distinzione tra piante NGT di categoria 1 – assimilate alle varietà convenzionali con percorso autorizzativo semplificato – e NGT di categoria 2, soggette alle norme OGM con etichettatura obbligatoria

06 dicembre 2025 | 10:00

Bio e Natura

Ecco i composti che provocano il cancro negli alimenti comuni

Gli alimenti comuni possono contenere contaminanti nascosti formati durante la cottura o attraverso l'esposizione ambientale. Ecco un modo più veloce e più pulito per rilevare le sostanze chimiche nocive 

04 dicembre 2025 | 15:00

Bio e Natura

Il grano CRISPR produce il proprio fertilizzante

I ricercatori di UC Davis hanno progettato il grano che incoraggia i batteri del suolo a convertire l'azoto atmosferico in fertilizzante utilizzabile dalle piante

30 novembre 2025 | 09:00

Bio e Natura

La diversa qualità tecnologica, nutrizionale e sensoriale della pasta integrale da varietà di grano antiche, vecchie ed evolutive

Il grano antico, antico ed evolutivo della popolazione ha portato a una pasta di alta qualità. Tutti i campioni erano vicini o oltre il livello nutrizionale di amido lentamente digeribile.

27 novembre 2025 | 13:00