I livelli di temperatura e ossigeno ideali in gramolazione per Coratina, Ogliarola, Peranzana e Itrana
Per alcune è più importante l'ossigeno della temperatura e per altre il contrario. In gramole chiuse, con controllo dell'ossigeno, si può giocare con le temperature dai 25 ai 33 gradi, a seconda della varietà
Il ruolo del selenio nel proteggere il fiore dell'olivo dalle ondate di calore
Lo stress termico causa una marcata riduzione del tasso di germinazione, cambiamenti nella morfologia della parete esterna del polline, con conseguenze sulla fecondazione. Più del boro può fare il selenio
La gestione dell’irrigazione deve tenere in considerazione l’alternanza di produzione dell’olivo
Gli olivi seguono un ciclo di crescita e fruttificazione biennale di cui tenere conto quando si pianifica l’irrigazione. I livelli di stress e il fabbisogno idrico dipendono fortemente dal carico di olive
L'effetto del caolino sull'olivo è cultivar dipendente
L'applicazione fogliare del caolino a luglio e agosto, prima della fase dell'inolizione, ha aumentato il peso dei frutti e la produzione per ettaro ma la risposta delle varietà ai trattamenti è stata diversa
E’ già tempo di pensare alla lotta contro la mosca delle olive
Dalla necessità monitoraggi precoci fino alle valutazioni sul nuovo principio attivo utilizzabile: il flupyradifurone (Sivanto), già però sotto accusa per la tossicità nei confronti delle api. Occorre impostare ora la strategia di difesa
Continuano a ritmo sostenuto le vendite di olio extra vergine di oliva italiano
Anche a maggio il commercializzato ammonta a 12 mila tonnellate. In stallo le vendite di biologico. Le quotazioni restano basse
L’uso della zeolite in oliveto: non solo per difendersi dalla mosca delle olive
I residui di zeolite micronizzata possono diventare un marker di tracciabilità. Non solo, il suo utilizzo come ammendante al suolo ha un effetto inaspettato e utile
I rischi di cyber attacchi e hacker nell’agricoltura 2.0
L’agricoltura sta facendo sempre più uso di nuove tecnologie per gestire macchinari e risorse. La smart agricolture è però soggetta a rischi di pirateria informatica con ripercussioni su produzioni e sicurezza alimentare
Regolare pH e quantità di acqua nella centrifuga verticale per ottenere più resa e qualità dell’olio extra vergine di oliva
L'aumento del rapporto acqua/olio favorirebbe un incremento del contenuto di diversi composti fenolici, anche modificando il pH della soluzione del mosto oleoso
Tracciare lo zolfo dai vigneti fino ai fiumi e all’ambiente naturale
I valori di alcuni isotopi stabili di zolfo dei vigneti erano più alti di circa il 10‰ rispetto alle foreste o paludi. Lo zolfo agricolo è quindi rintracciabile a scala di campo e di bacino
L’olio extra vergine di oliva resiste bene alle alte temperature
Cucinare o friggere con olio extra vergine di oliva è un’ottima idea perché mantiene la maggior parte dei suoi composti minori e, quindi, la maggior parte delle sue proprietà nutrizionali
Il ruolo del carbonio organico del suolo nel sequestrare CO2
I dati di recenti indagini hanno evidenziato come i terreni coltivati presentano concentrazioni di carbonio organico molto basse rispetto a praterie e vegetazione naturale, stimando che circa il 75% di tutte le terre coltivate dell'UE abbiano concentrazioni in carbonio organico inferiore al 2%
Il fosfito di potassio utile nel controllare la peronospora della vite
Esiste un'ampia gamma di fungicidi di sintesi chimica per il suo controllo, molti dei quali sono stati messi in discussione a causa delle conseguenze ambientali che provocano. E' ora delle alternative
L'influenza delle tecniche di vinificazione sui precursori degli aromi dei vini
I composti aromatici dell'uva formano un gruppo ampio e complesso di sostanze chimiche che si trovano in forma libera o legata a glicosidi nei vacuoli del mesocarpo e nel pericarpo immediatamente sotto la buccia dell'acino. L'estrazione di questi composti dall'uva è determinante per gli aromi
I benefici dell'inerbimento per l'olivo e la fertilità dei suoli
I cambiamenti climatici stanno imponendo delle scelte agli olivicoltori: perdere suolo per erosione oppure avere problemi di competizione idrica del manto erboso con l'olivo? Per produttività e sostenibilità non c'è scelta
La giusta quantità di acqua da dare all'olivo per aumentare la produzione
Ridurre i quantitativi di acqua ad ettaro, senza impatti negativi sulla produttività, non solo significa minori costi ma anche una maggior superficie irrigabile a parità di volume idrico
Tutto quello che dovete sapere sull'uso del talco in frantoio
Il talco naturale micronizzato è utilizzato per la lavorazione dell'olio di oliva soprattutto per le cultivar spagnole e italiane. Le differenze nelle prove tra la Spagna e l’Italia e l’impatto sulle caratteristiche chimiche e organolettiche
I benefici dello spandimento delle acque di vegetazione fresche in oliveto
Nessun impatto negativo sulle falde dallo spandimento delle acque di vegetazione mentre si è registrato un aumento significativo della disponibilità di potassio, che ha migliorato la fertilità del suolo