I contadini? Non sono più quelli di una volta
Piccole riflessioni di tutti i giorni. Giovanni Mosca, un grande scrittore e giornalista, racconta la campagna vista con gli occhi della modernità
NON CANTANO PIU’
I contadini non sono più quelli di una volta. I pochi che non hanno abbandonato la campagna per la fabbrica vanno al lavoro tardi, e per evitare che i galli li sveglino all’alba, li mettono, la sera, sotto un canestro rovesciato. I galli, come sapete, per poter cantare a voce spiegata, hanno bisogno di drizzare completamente il collo, ma, impeditine dal fondo del canestro contro il quale, all’alba, battono il capo, si limitano a un malinconico mugolio, quasi inavvertibile.
Giovanni Mosca
Roma, 14 luglio 1908 – Milano, 26 ottobre 1983
Testo tratto da: Giovanni Mosca, Appuntamento con Mosca. Per parlare delle piccole cose di tutti i giorni, Rizzoli, Milano 1982