Massime e memorie 29/11/2003

UMBERTO SABA, A UN GIOVANE COMUNISTA


A un giovane comunista

Ho in casa – come vedi – un canarino.
Giallo screziato di verde. Sua madre
certo, o suo padre, nacque lucherino.

E’ un ibrido. E mi piace meglio in quanto
nostrano. Mi diverte la sua grazia,
mi diletta il suo canto.
Torno in sua cara compagnia, bambino.

Ma tu pensi: I poeti sono matti.
Guardi appena; lo trovi stupidino.
Ti piace più Togliatti.

Umberto Saba



Testo tratto da: Umberto Saba, Amicizia, Mondadori, Milano 1977

di T N