Massime e memorie 26/11/2005

I MORTI PER FAME DI SUBLIME

L'altrove del filosofo ignoto


I morti per fame di sublime non fanno statistica. Si dà la colpa ad altre cause, ma spesso è il digiuno forzato di sublime a produrle.
L'indigestione di mediocrità è un essere saziati di martirio, ce ne viene data da farci scoppiare il fegato.
Il sublime è lontano e profondo profondo che lo troverà?


Guido Ceronetti



Testo tratto da: Guido Ceronetti, rubrica "Altrove", quotidiano "La Stampa" del 20 novembre 2005

di T N