Massime e memorie 08/10/2005

TRUFFA INTELLETTUALE E PSICOLOGICA


Sa di truffa intellettuale e psicologica la continua levata di scudi degli opinionisti laicisti contro il diritto di parola dei vescovi. Possono ovviamente sbagliare, i vescovi, ma è nostro interesse che parlino. La loro presenza attiva, libera, senza complessi, dovrebbe essere considerata dai veri laici come un arricchimento.
A forza di sentire solo e soltanto le chiacchiere dei sociologi, dei curatori del corpo, dei creativi dell'immagine, dei politici disinteressati alla politica, degli analisti freudiani e postfreudiani, dei linguisti e decostruzionisti di ogni risma, finisce davvero che la nostra mente si rimpicciolisce, e la selezione naturale agirà alla fine con spietatezza portandoci al transumanesimo, alla nascita di una strana bestia postumana che ha perduto il bene della ragione e quello della libertà.

Io voglio conoscere pubblicamente, e poter discutere, ogni opinione della Chiesa cattolica, e desidero che queste opinioni possano concorrere liberamente alla destinazione del bene pubblico che è la legislazione del mio paese.
Lo voglio perché sono pluralista, perché sono laico.


Giuliano Ferrara



Testo tratto da: "La Chiesa parli, ne ha facoltà", di Giuliano Ferrara, rubrica "L'arcitaliano", su Panorama del 29 settembre 2005.

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di T N