Massime e memorie 17/09/2005

LA VITTORIOSA MARCIA DELL’ALITO CATTIVO


Niente ferma la vittoriosa marcia dell’Alito Cattivo. Si salvano solo i bambini; negli adulti è tra i segni dell’intossicazione mentale e dell’insudiciamento del cuore, oppure di occupazione maligna. Aumenterà le solitudini, indebolendo il desiderio di penetrare nell’altro. Anche tra le donne va diffondendosi; può essere un’arma adoperabile contro il nemico-uomo.

Guido Ceronetti



Testo tratto da: Guido Ceronetti, Pensieri del tè, Adelphi, Milano 1987

di T N