Massime e memorie 30/07/2005

SPIARE LA VITA


Spiare la vita, per capire fino a che punto è agire e fino a che punto è pensare. Per me, la vita più che movimento è parole: con le parole mi inserisco nei progetti e nelle scelte altrui, e le parole altrui mi fanno vedere anche quello che non è alla portata dei miei occhi.
Non sono immobile, ma non posso muovermi a piacimento; sono in grado di lavorare, ma non assieme ad altri; gli altri, sostanzialmente, mi aiutano, mi soccorrono; e a volte sento attorno a me una puzza di pietà da tapparmi il naso.
Spiare la vita fa venire voglia di raccontarla, non per desiderio di delazione, ma per capire e fare capire; e, in qualche modo, per condividerla e farla condividere a quelli ai quali la racconti.


Raffaele Crovi



Testo tratto da: Raffaele Crovi, Appennino. Avventure in un paesaggio, Mondadori, Milano 2003

di T N