Massime e memorie 17/09/2011

Fremiti d'olivi, sguardi di girasoli

Un omaggio a Eugenio Montale, a trent'anni dalla sua scomparsa


Riviere,
bastano pochi stocchi d'erbaspada
penduli da un ciglione
sul delirio del mare;
o due camelie pallide
nei giardini deserti,
e un eucalipto biondo che si tuffi
tra sfrusci e pazzi voli
nella luce;
ed ecco che in un attimo
invisibili fili a me si asserpano,
farfalla in una ragna
di fremiti d'olivi, di sguardi di girasole. 

(...)


Eugenio Montale

 

Testo tratto da: Eugenio Montale, Ossi di seppia, 1925

di T N