Massime e memorie 02/07/2011

I seni della nuotatrice

C’era un grosso premio e una medaglia d’oro per chi attraversava un tratto di mare a nuoto. Una donna emergeva sulle acque più delle altre. Che seni da donna forte ostentava!


Tutti guardavano i suoi seni come una cosa appetitosa, rinfrescata e pulita dal mare. Tutti avrebbero dato qualsiasi cosa per poter dare due colpetti con la mano su quelle carni che sembravano chiederli.

Il presidente della giuria, con la medaglia in mano, si avvicinò alla trionfatrice, mise sul suo seno la medaglia del premio e, senza potersi trattenere, la sua mano imitò la forma del seno e fece su di esso un gesto rotondo.

La nuotatrice, dura e resa virile dal trionfo, diede un tremendo schiaffo al presidente della giuria, il cui cappello cadde in acqua, galleggiando come una boa.

Ramón Gómez de la Serna

 

Testo tratto da: Ramón Gómez de la Serna, Seni, ES, Biblioteca dell’eros, a cura di Elena Carpi Schirone; Milano 1991

 

di T N