Massime e memorie
Non sa niente di campagna. Non conosce i nomi delle cose
Lungo la strada provinciale tre, una giovane donna dal corpo gracile e dallo sguardo febbrile cammina libera. Dall’intensa scrittura di Simona Vinci, lo scenario di un Paese stremato
04 giugno 2011 | T N
(…)
Non sa niente di campagna. Non conosce i nomi delle cose. Ci sono ricordi vaghi nella sua testa, cose di quando era bambina, e di domenica, con la famiglia, capitava a volte di fare una gita in campagna. E anche se la città dove è nata in realtà era un paese circondato dalle campagne – campagna, quindi – lo stesso loro, quelli che ci abitavano, che erano nati, erano cittadini, paesani da strade lastricate e asfalto, da appartamenti al piano alto, da balconi con la ringhiera, da portici con i negozi. La campagna era oltre la mura. Era il buio dove si spegnevano i lampioni dei viali, là in fondo era “la campagna”. Ricordi. Ma sono ricordi annacquati, così sbiaditi da disfarsi non appena riaffiorano alla mente.
Più avanti, oltre la casa che sembra una vecchia scuola, ci sono altre costruzioni: stalle, pollai, piccole casette basse di mattoni che sembrano quelle di marzapane di una fiaba e, oltre, due capannoni e una costruzione assurda che somiglia a un castello medievale di cartapesta. Deve essere un granaio: il corpo centrale basso e squadrato e due alti silos con il tetto a cupola, uniti da una tettoia di cemento.
Simona Vinci
Testo tratto da: Simona Vinci, Strada provinciale tre, Einaudi Stile libero, Torino 2007

Potrebbero interessarti
Massime e memorie
I 110 mila occupati nella filiera dell’olio d’oliva

L’ulivo, in particolare, ha disegnato - e caratterizza - un’intera civiltà, quella del Mediterraneo - ha dichirato il Presidente Sergio Mattarella al Forum dell'Olio e del Vino - Un simbolo di pace, di serena longevità rispetto alle impazienze del presente
24 marzo 2025 | 16:00
Massime e memorie
Oleo ridens: nuovi modelli di scala per la raccolta delle olive

I nuovi modelli di scale per la raccolta delle olive molto pollitically s-correct. Obiettivi dichiarati la sicurezza nel luogo di lavoro (l'oliveto), l'audacia progettuale, l'economicità dei costi di realizzo
04 dicembre 2024 | 14:00 | Giulio Scatolini
Massime e memorie
La società intera deve essere consapevole e accompagnare l’impegno dei produttori agricoli

Il messaggio del Presidente delle Repubblica Sergio Mattarella al Presidente della Confederazione Agricoltori Italiani - CIA, Cristiano Fini
01 dicembre 2024 | 15:00
Massime e memorie
Oleo ridens: le scale certificate per gli infortuni nella raccolta delle olive

Usare gli strumenti giusti è fondamentale per evitare incidenti, anche nella raccolta delle olive. L'hobbismo olivicolo porta con sè anche gravi rischi per la salute che bisogna prevenire
29 novembre 2024 | 13:30 | Giulio Scatolini
Massime e memorie
Il Primo Maggio del Presidente Mattarella per l’agroalimentare italiano

La valorizzazione della produzione agricola è strettamente connessa e integrata con il rispetto del valore della terra, con il riequilibrio ambientale
01 maggio 2024
Massime e memorie
Il cibo non è una merce qualunque

Rispettare gli alimenti e concedere loro il posto preminente che hanno per la vita dell’uomo sarà possibile solo se prenderemo coscienza che sono un dono di Dio
19 ottobre 2022