Una vecchia su un autobus, con una busta di verdure
La donna le comprava in campagna, perché nei negozi costa tutto troppo. Camminava, camminava. Intorno c'erano i campi. Lo sguardo sulla strada provinciale tre nella prosa di Simona Vinci
La cosa più abbondante sulla terra? E' il paesaggio
L'incipit di Una terra chiamata Alentejo, romanzo a firma del premio Nobel José Saramago, ci rimanda a qualcosa di cui dobbiamo sentirci custodi
Il mondo è dei bastardi. Chiamiamoli con il loro nome
Tutta la verità. Felice Modica non trascura alcun particolare: i nomi politicamente corretti mi fanno schifo
La confraternita dei puttanieri
L'eros che graffia. Quello vietato alle anime sensibili. Meglio non leggere, piuttosto. I versi scurrili di Catullo nella traduzione dell'apocalittico e irriverente Guido Ceronetti
Vergine? E' una parola cui non si crede più
C’è verginità e verginità. Parola di Giovanni Mosca
Evitate le chiacchiere del mondo. Troppe malignità
E’ assai raro imbattersi in qualcuno che si rammarichi nel sentir calunniare il suo prossimo. Parola di Elisabetta d’Austria
Ossigenavano il vino nel bicchiere con brevi movimenti circolari
Ricordando Nico Orengo, con una toccante prosa in cui si racconta la storia di un sommelier parigino arrivato ad Alba per insegnare a bere bene
La fica è una ragnatela, un imbuto di seta
La fica è anche la tasca dell'uccello, la sua cuffia da notte. Un omaggio al grande poeta e sceneggiatore Tonino Guerra, per i 90 anni appena compiuti
La mia era una capra brava e felice
Una toccante prosa di Mo Yan, autore dello straordinario quanto intenso romanzo Grande seno, fianchi larghi
Nel mio giardino c’è un olivo, un tiglio, un pruno, un fico
Un toccante affresco di Giovanni Mosca, un inno alla natura
Ci voleva una vergine per darci l'extravergine
Marino Niola ci apre alle imprese mitologiche di Atena. Fu una giuria popolare a maggioranza femminile a decretare il successo dell'astuta e illibata figlia di Zeus
Lui, lei. L'amore tra contadini
Le trecce rosse di lei, i muscoli di lui. Presto son sposi e poi? Un sonetto di Evelina Cattermole, la contessa Lara
Un albero, un inciso sul tronco, il segno della caducità
Nel giorno degli innamorati, il 14 febbraio, una magistrale prosa, breve, lapidaria, di Giovanni Mosca
La rotondità del sesso
La golosità? Può diventare argomento di seduzione. E chi ha detto che gli obesi non abbiano migliori prestazioni dei magri?
Volano via senza fretta, nuotando per l'aria. E' il senso di libertà delle gazze
Vivono sul confine, vicino alle opere dell’uomo e agli interrogativi della natura, esercitando un diritto di passo su bosco e campagna. Un ritratto in prosa di Nicola Dal Falco
“Lo sapevo che sei una gran buttana…”
"Si versa dell’olio sulle mani e con quello mi massaggia, mi accarezza, mi unge tutto il corpo". La magia evocatrice di Giuseppina Torregrossa in un intenso brano tratto da Il conto delle minne
Li chiamavano cafoni, oggi non esistono più
Il Novecento è stato il secolo del loro genocidio. L’Italia contadina è ormai divenuta un sogno, o un incubo, del passato
I contadini? Non sono più quelli di una volta
Piccole riflessioni di tutti i giorni. Giovanni Mosca, un grande scrittore e giornalista, racconta la campagna vista con gli occhi della modernità