La libertà? Non è cambiare padrone, ma dire senza timore "è mio"
Omaggio al gran capo dei briganti Carmine Crocco: "molti si illusero di poterci usare per le rivoluzioni. Le loro rivoluzioni"
E all'imbrunire, dopo una faticosa giornata di lavoro, la mungitura
Dietro agli armenti e ai malgari dovevano partire anche i ragazzi. Nelle parole di Mauro Corona la dura esperienza di un passato carico di ricordi
La pazienza degli animali
Una prosa inedita del poeta Giampiero Neri per "Teatro Naturale": se i cani sapessero parlare, comanderebbero loro
Il collezionista di vini nell'immaginario di Giuseppe Pontiggia
"E' difficile entrare nella mente degli altri", scrive il noto scrittore lombardo, in una interessante e ironica confidenza tratta da "Prima persona"
La geometrica distruzione della campagna
Una donna a piedi lungo la strada provinciale numero tre, tra gas di scarico, fabbriche abbandonate e il volto irrimediabilmente mutato del paesaggio
I capelli neri corvini e negli occhi la veemenza di un rapace affamato
Un breve racconto per immagini di Maria Teresa Ferrari, per guardare nel fondo degli occhi di bambini disincantati
Il mondo era questo, adesso. Fumo e cenere
Con "L'uomo che cade", Don DeLillo racconta la tragedia dell'undici settembre, le inquiete solitudini della famiglia di un sopravvissuto al crollo delle torri e la paradossale normalità di un terrorista che si prepara al martirio
'U cunnu, ovvero 'U pilu. Quando il sesso della donna è declinato al maschile
Una citazione da "La vita obliqua" di Enzo Siciliano mette in evidenza una curiosa espressione tipica della Calabria
Sesso violento, sfrenato, selvaggio e ripugnante
Nei nostri letti si consumano stupri inauditi e terribili, a nostra insaputa. Al confronto Sodoma sembra il Vaticano
In guardia, fate attenzione. Voi non sapete quanto è potente il magistrato!
La storia del povero Xiao Kui, quello del frantoio, picchiato selvaggiamente e costretto a cedere tre ettari di terreno in cambio della libertà
Con lo sguardo rivolto allo zappaterra del Sud. Per non dimenticare
Un ritratto di Giuseppe Medici, da un libro del 1947 su l’agricoltura e la riforma agraria; ed uno di Tullio Botteri del 1961 sulle cooperative della Riforma agraria
Mi sono sposata controvoglia, racconta la contadina Anis'ja
Il duro lavoro nei campi, la perversa malvagità della gente, la deportazione in Siberia. Le toccanti confessioni di una donna nella limpida prosa di Lev Tolstoj e Tat’jana Kuzminskaja
La giovane sposa arriva esile come un uccello spennacchiato
Anilda Ibrahimi racconta le storie di quattro donne e di un'Albania che va dagli anni di re Zog alla fine del comunismo, tra sogni e delusioni di un Paese «chiuso come un negozio a ferragosto»
I contadini della pazienza, i contadini del lavoro
Girolamo Comi, il barone poeta con la passione civile incarnata nel sangue, fondò gli Oleifici Salentini per risollevare dalla miseria i braccianti del Sud, ma finì lui stesso in una indicibile indigenza
Si stese davanti al bulldozer per proteggere il suo pezzo di terra
Il racconto di un esproprio, l'inutile resistenza di un uomo, la memoria delle fatiche che si annulla. Mauro Corona riporta una storia vera, intensa, dolente
Il ragazzo nell’oliveto. Camminava e osservava...
La storia di Angelo Urias. Nel romanzo di Giuseppe Dessì il protagonista riesce a coronare il sogno della vita: restituire terreni e foreste sottratte dall'ingiusta legge delle chiudende
Saverio Strati: “Sì, ti rispettano, ma devi saper filare più dritto dell’olio”
“Questi mafiosi di ora sono sporchi e avidi”, si legge nel romanzo “Il selvaggio di Santa Venere”. E oggi, a distanza, la ‘ndrangheta rappresenta una holding internazionale da 44 miliardi di euro
La nuda verità delle cose secondo Ferdinando Camon: "Mio padre vuol sempre sapere tutto"
Una famiglia povera e contadina, da sempre immobile nel suo stato di miseria e grandezza, a testimonianza di un mondo che fu e che segretamente ancora ci appartiene