IL CLIMA SI TROPICALIZZA, AUMENTANO I DANNI DA FENOMENI ATMOSFERICI ECCEZIONALI. GLI AGRICOLTORI SCOPRONO UNA DIFESA IN PIU’: L’ASSICURAZIONE AGRICOLA
I fondi contro le calamità atmosferiche risultano spesso insufficienti, senza considerare le lungaggini burocratiche. Si guarda con maggiore interesse alle nuove polizze pluririschio e multirischio
NON E’ PIU’ SOLO LA FAO A LANCIARE L’ALLARME, ORA ANCHE IL FMI SI DICE “SORPRESO” DALL’AUMENTI DEI PREZZI DELLE DERRATE ALIMENTARI
Il mondo si scopre alla caccia di commodities, di generi alimentari di prima necessità. Due i motivi: la crescita della domanda nei Paesi emergenti e l’aumento delle richieste per produrre biocombustibili. L’agricoltura mondiale saprà rispondere a questa nuova sfida?
NON GIOCHIAMO CON I NUMERI, AGLI OLIVICOLTORI OCCORRONO CERTEZZE
Bisogna riconoscere a Fontanazza il merito d’aver svecchiato il dibattito olivicolo, in un’epoca difficile, ben più tradizionalista di quella d’oggi. Ora però, a trent’anni di distanza da quella rivoluzione, è lecito chiedersi fino a che punto si può industrializzare l’olivicoltura
CARA BARTOLINI, AMMETTILO, L’OLIO EXTRA VERGINE D’OLIVA NON E’ COSA PER TE
Dopo un periodo di silenzio, Anna Bartolini ha deciso di tornare a far danni in tema oliandolo. Purtroppo, non appena intravede un po’ d’olio, scivola. Anche nel suo ultimo articolo gli errori sono evidenti e pacchiani. Ecco il mio consiglio spassionato: datti al burro!
E’ GIA’ FINITA LA LUNA DI MIELE TRA LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA AGRICOLE E IL MINISTRO DE CASTRO
La prima a lanciare l’offensiva è stata Confagricoltura, con la sua battaglia contro la burocrazia, seguita a ruota dalla Cia. Ultima in ordine di tempo la Coldiretti che ha coniato un nuovo slogan “Ministro, giù le mani dalla qualità italiana”
C’E’ TENSIONE NEL MONDO AGRICOLO. E’ LA PAURA CHE L’EUROPA VOGLIA SVENDERE L’AGRICOLTURA PUR DI SALVARE LE TRATTATIVE WTO
Non ci si può permettere un altro fallimento. Con queste premesse inizierà a breve un altro ciclo di consultazioni per arrivare a una regolamentazione complessiva del mercato mondiale. Gli agricoltori europei non possono permettersi altre cure dimagranti
LO STATO DI SALUTE DELL’AGRICOLTURA E’ PRECARIO, OLTRE ALLE SUPERFICI DIMINUISCONO, COME PREVISTO, ANCHE I RACCOLTI
Nonostante qualche dato ottimista, come la crescita dell’export in alcuni settori, il mondo rurale si dimostra un malato grave, in forte difficoltà. Aumenta, forse, il valore delle nostre produzioni ma la diminuzione delle quantità raccolte è un segnale d’allarme difficilmente sottovalutabile
PROMUOVERE LE FONTI RINNOVABILI E LE ENERGIE PULITE, PURCHE’ PERO’ I CONTI TORNINO
Alcune misure sembrano create appositamente a fini propagandistici perché i fondi risultano talmente esigui da soddisfare ben poche richieste. Fu il caso dei pannelli solari, oggi sono sospesi gli incentivi per la conversione delle auto a metano e gpl
E’ POLEMICA TRA CITTA’ DEL VINO E UNIONE ITALIANA VINI. INVITIAMO AD ABBASSARE I TONI E A RITROVARSI IN UN PROGETTO COMUNE
Sono ancora i trucioli a scatenare la baruffa. Entrambe le associazioni sostengono l’appello per la ricerca vitivinicola ma con concezioni e propositi evidentemente contrastanti. Un acceso contrasto non giova però al mondo vitivinicolo italiano che si presenta così diviso agli occhi del consumatore
E’ LA VOLTA DEL MINISTRO FERRERO CHE PROPONE DI INDICARE SULLE BOTTIGLIE DI VINO “SE SI BEVE NON SI PUO’ GUIDARE”
Non si capisce più se le dichiarazioni di illustri esponenti del Governo siano semplici esternazioni, per catturare l’attenzione o proposte concrete. Quanto certi messaggi possano realmente funzionare da deterrente non si sa
SI SCOPRE CHE ANCHE L’OSANNATA TOSCANA NON E’ SENZA MACCHIA. TIRIAMO UN SOSPIRO DI SOLLIEVO, TUTTO IL MONDO E’ PAESE
La Guardia di Finanza di Arezzo ha accertato finaziamenti comunitari indebiti e segnalato danni all'erario per 60 milioni di euro. 2600 domande di primo insediamento, su un totale di 4000, sarebbero irregolari. Denunciati 59 pubblici amministratori
PER CONFERMARSI E CONSOLIDARSI LEADER DI MERCATO LA RICERCA VITIVINICOLA NON DEVE ESSERE BLOCCATA
E’ grave che si sia dovuti giungere a un appello per il vino, è grave che vengano segnalati atteggiamenti intransigenti e fondamentalisti contro l’evoluzione della scienza enologica. In nome della tradizione, troppo spesso, ci sono tentazioni reazionarie contro cui è indispensabile lottare
I VIGNERON DIVENTANO TERRORISTI E METTONO A FERRO E FUOCO UNA REGIONE. DOPO LE PAROLE I FATTI, IN UNA ESCLATION DI VIOLENZA
Ritorna in azione il Comité d'Action Viticole che svuotò interi serbatoi di vino importato. Ora rivendica le numerose esplosioni a carico di supermercati nel sud della Francia. Queste forme di protesta estremista possono contagiare l'Italia?
L’OLIO EXTRA VERGINE D’OLIVA PUO’ DIVENIRE UN BUSINESS PER LA RISTORAZIONE. ECCO DUE MODELLI UGUALMENTE VALIDI
Fipe e Confersercenti si oppongono all’abolizione delle ampolle, pur sancita dalla legge. Considerano la norma vessatoria, in quanto foriera di un aumento delle spese per i loro associati. Per convertirli, occorre proporre soluzioni che trasformino il costo in un ricavo
PSR AVANTI PIANO. BRUXELLES NON HA ANCORA DATO IL VIA LIBERA A NESSUNA REGIONE MA SARA’ UN AUTUNNO CALDO
Altre Regioni, come Toscana e Lazio, hanno o stanno per presentare alla Commissione europea i propri Psr 2007-2013. L'Unione europea ha sei mesi per l'approvazione e poi partiranno i bandi. Attenzione, però, le regole sull'ammissibilità delle spese sono già sufficientemente chiare
OGNI ANNO UNA DIVERSA STANGATA. PER L’AGRICOLTURA NON C’E’ PACE E I COSTI DI PRODUZIONE LIEVITANO
Nel 2005 l’aumento del prezzo del gasolio, nel 2006 è stato il rame a subire i maggiori incrementi di prezzo. Il 2007 sarà ricordato per le alte vette raggiunte da urea e 18.46. Mille giustificazioni, le contingenze internazionali non servono a consolare gli agricoltori
AGROPIRATERIA ED ETICHETTA D’ORIGINE. ARGOMENTI STRETTAMENTE CORRELATI SU CUI L’ITALIA PUO’ DARE IL BUON ESEMPIO
Lo sfruttamento illegale di marchi geografici italiani rende molto, miliardi di euro, in molti mercati internazionali. La tutela delle denominazioni è materia scottante, che il Wto affronta a singhiozzo, proprio mentre l’Italia sta dibattendo sull’origine obbligatoria in etichetta
LE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE VOGLIONO METTERE BECCO SU TUTTO, ANCHE SUI PSR
"I piani di sviluppo rurale degli Stati dell’Ue devono destinare risorse adeguate alla tutela della biodiversità". Ad affermarlo è stata la Fischer Boel, rispondendo ad una lettera di Lipu e BirdLife International