TUTTI PRONTI A SALIRE SUL CARRO DELLA COALIZIONE ANTI OGM
Ancora sotto analisi il dossier sulla patata transegenica, proprio mentre l’ex sessantottino Capanna rilancia la campagna contro gli ogm. Molti i politici pronti a contendersi i tre milioni di voti dei firmatari del referendum. Gli ultimi sono Veltroni e Borghezio
A MANGIAR CARNE SI INQUINA DI PIU’ CHE A GUIDAR L’AUTO. ECCO ALLORA SPUNTARE L’ECOTASSA AGRICOLA
Secondo un rapporto della Fao una famiglia di quattro persone che si alimenta con carne produce inquinamento pari a sei mesi di guida dell’auto. Pochi infatti sanno che il 18% dei gas effetto serra provengono dalle flatulenze delle vacche. Anziché introdurre una nuova imposta non sarebbe meglio insegnare l’educazione alle mucche?
PREZZO DELL’EXTRA VERGINE D’OLIVA E RAPPORTO CON GLI OLII DI SEMI: UNA DISCUSSIONE SEMPRE APERTA
In quest’occasione lascio la parola e questo spazio a due famosi colleghi che esprimono la loro autorevolissima opinione sulle quotazioni dell’olio di oliva e sul delicato equilibrio che si è venuto a instaurare tra l’extra vergine e gli altri oli vegetali
SALE LA FEBBRE PER LA REGOLARIZZAZIONE DEI CREDITI INPS, MA MOLTE POSIZIONI CONTRIBUTIVE RESTANO INCERTE
A meno di un mese dalla chiusura dei termini, fissata per l’8 ottobre, si è ancora lontani dai 2 miliardi di euro pattuiti con le banche per la validità dell’operazione. I registri non aggiornati dell’ente di previdenza rischiano di far svanire il sogno di pagare solo il 22/39% di quanto dovuto
GLI ORDINI TOSCANI DEGLI AGRONOMI IN CERCA DI UNITA’ ALLA VIGILIA DI DUE IMPORTANTI SCADENZE ELETTORALI
Dovrà essere eletto un Presidente di Federazione e indicato un candidato al Conaf. Di fronte al rischio di spaccature, un monito e un richiamo. La Toscana non può rimanere senza un consigliere nazionale, ma occorre unità per ottenere credibilità e influenza. Visconti dimezzati non servono a nessuno
IL CLIMA SI TROPICALIZZA, AUMENTANO I DANNI DA FENOMENI ATMOSFERICI ECCEZIONALI. GLI AGRICOLTORI SCOPRONO UNA DIFESA IN PIU’: L’ASSICURAZIONE AGRICOLA
I fondi contro le calamità atmosferiche risultano spesso insufficienti, senza considerare le lungaggini burocratiche. Si guarda con maggiore interesse alle nuove polizze pluririschio e multirischio
NON E’ PIU’ SOLO LA FAO A LANCIARE L’ALLARME, ORA ANCHE IL FMI SI DICE “SORPRESO” DALL’AUMENTI DEI PREZZI DELLE DERRATE ALIMENTARI
Il mondo si scopre alla caccia di commodities, di generi alimentari di prima necessità. Due i motivi: la crescita della domanda nei Paesi emergenti e l’aumento delle richieste per produrre biocombustibili. L’agricoltura mondiale saprà rispondere a questa nuova sfida?
NON GIOCHIAMO CON I NUMERI, AGLI OLIVICOLTORI OCCORRONO CERTEZZE
Bisogna riconoscere a Fontanazza il merito d’aver svecchiato il dibattito olivicolo, in un’epoca difficile, ben più tradizionalista di quella d’oggi. Ora però, a trent’anni di distanza da quella rivoluzione, è lecito chiedersi fino a che punto si può industrializzare l’olivicoltura
CARA BARTOLINI, AMMETTILO, L’OLIO EXTRA VERGINE D’OLIVA NON E’ COSA PER TE
Dopo un periodo di silenzio, Anna Bartolini ha deciso di tornare a far danni in tema oliandolo. Purtroppo, non appena intravede un po’ d’olio, scivola. Anche nel suo ultimo articolo gli errori sono evidenti e pacchiani. Ecco il mio consiglio spassionato: datti al burro!
E’ GIA’ FINITA LA LUNA DI MIELE TRA LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA AGRICOLE E IL MINISTRO DE CASTRO
La prima a lanciare l’offensiva è stata Confagricoltura, con la sua battaglia contro la burocrazia, seguita a ruota dalla Cia. Ultima in ordine di tempo la Coldiretti che ha coniato un nuovo slogan “Ministro, giù le mani dalla qualità italiana”
C’E’ TENSIONE NEL MONDO AGRICOLO. E’ LA PAURA CHE L’EUROPA VOGLIA SVENDERE L’AGRICOLTURA PUR DI SALVARE LE TRATTATIVE WTO
Non ci si può permettere un altro fallimento. Con queste premesse inizierà a breve un altro ciclo di consultazioni per arrivare a una regolamentazione complessiva del mercato mondiale. Gli agricoltori europei non possono permettersi altre cure dimagranti
LO STATO DI SALUTE DELL’AGRICOLTURA E’ PRECARIO, OLTRE ALLE SUPERFICI DIMINUISCONO, COME PREVISTO, ANCHE I RACCOLTI
Nonostante qualche dato ottimista, come la crescita dell’export in alcuni settori, il mondo rurale si dimostra un malato grave, in forte difficoltà. Aumenta, forse, il valore delle nostre produzioni ma la diminuzione delle quantità raccolte è un segnale d’allarme difficilmente sottovalutabile
PROMUOVERE LE FONTI RINNOVABILI E LE ENERGIE PULITE, PURCHE’ PERO’ I CONTI TORNINO
Alcune misure sembrano create appositamente a fini propagandistici perché i fondi risultano talmente esigui da soddisfare ben poche richieste. Fu il caso dei pannelli solari, oggi sono sospesi gli incentivi per la conversione delle auto a metano e gpl
E’ POLEMICA TRA CITTA’ DEL VINO E UNIONE ITALIANA VINI. INVITIAMO AD ABBASSARE I TONI E A RITROVARSI IN UN PROGETTO COMUNE
Sono ancora i trucioli a scatenare la baruffa. Entrambe le associazioni sostengono l’appello per la ricerca vitivinicola ma con concezioni e propositi evidentemente contrastanti. Un acceso contrasto non giova però al mondo vitivinicolo italiano che si presenta così diviso agli occhi del consumatore
E’ LA VOLTA DEL MINISTRO FERRERO CHE PROPONE DI INDICARE SULLE BOTTIGLIE DI VINO “SE SI BEVE NON SI PUO’ GUIDARE”
Non si capisce più se le dichiarazioni di illustri esponenti del Governo siano semplici esternazioni, per catturare l’attenzione o proposte concrete. Quanto certi messaggi possano realmente funzionare da deterrente non si sa
SI SCOPRE CHE ANCHE L’OSANNATA TOSCANA NON E’ SENZA MACCHIA. TIRIAMO UN SOSPIRO DI SOLLIEVO, TUTTO IL MONDO E’ PAESE
La Guardia di Finanza di Arezzo ha accertato finaziamenti comunitari indebiti e segnalato danni all'erario per 60 milioni di euro. 2600 domande di primo insediamento, su un totale di 4000, sarebbero irregolari. Denunciati 59 pubblici amministratori
PER CONFERMARSI E CONSOLIDARSI LEADER DI MERCATO LA RICERCA VITIVINICOLA NON DEVE ESSERE BLOCCATA
E’ grave che si sia dovuti giungere a un appello per il vino, è grave che vengano segnalati atteggiamenti intransigenti e fondamentalisti contro l’evoluzione della scienza enologica. In nome della tradizione, troppo spesso, ci sono tentazioni reazionarie contro cui è indispensabile lottare
I VIGNERON DIVENTANO TERRORISTI E METTONO A FERRO E FUOCO UNA REGIONE. DOPO LE PAROLE I FATTI, IN UNA ESCLATION DI VIOLENZA
Ritorna in azione il Comité d'Action Viticole che svuotò interi serbatoi di vino importato. Ora rivendica le numerose esplosioni a carico di supermercati nel sud della Francia. Queste forme di protesta estremista possono contagiare l'Italia?