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Gli Agronomi e Forestali entrano a far parte dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile
I professionisti dell'agroambiente aiuteranno a favorire lo sviluppo di una cultura della sostenibilità a tutti i livelli e contribuendo alla definizione di una strategia di Agenda2030
11 gennaio 2021 | C. S.
Il CONAF entra a far parte dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, la rete di oltre 290 soggetti appartenenti alla società civile italiana. Si tratta di un insieme di soggetti economici e istituzioni impegnati per favorire lo sviluppo di una cultura della sostenibilità a tutti i livelli e che vogliono contribuire alla definizione di una strategia nazionale per il conseguimento degli obiettivi di Agenda2030.
“Si tratta di un riconoscimento importante del lavoro che l’Ordine degli agronomi e dei forestali sta compiendo per realizzare gli obiettivi di Agenda2030” – dichiara Sabrina Diamanti, Presidente CONAF – “Lo scorso anno, a novembre abbiamo sottoscritto la Carta di Matera, un documento in cui agronomi e forestali dichiarano di voler essere protagonisti del cambiamento e di voler mettere le competenze tecnico-scientifiche a disposizione del mondo agricolo, dell’agroalimentare, della forestazione affinché il nostro Paese raggiunga gli obiettivi di sostenibilità.
Un anno di inteso lavoro che culmina, oggi, con la notizia dell’ingresso nella rete di ASVIS: si conclude con una splendida novità questo 2020 così parco di bei momenti.”
“Abbiamo aderito all’alleanza per dare il nostro contributo specifico e portare la nostra visione di sviluppo sostenibile ai tavoli di lavoro tematici dell’alleanza. C’è bisogno di misurare la sostenibilità con indicatori adeguati, di diffondere in maniera capillare la sensibilità progettuale allo sviluppo sostenibile.” – dichiara Marcella Cipriani, Vicepresidente CONAF – “I dottori agronomi e dottori forestali che con la fattoria globale hanno rappresentato le pratiche agronomiche sostenibili nel mondo, daranno anche in questo contesto il loro contributo alla strategia nazionale per il conseguimento degli obiettivi di Agenda 2030.”
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