Mondo Enoico

Un errore ridurre la biodiversità viticola

Nel mondo del vino dodici varietà coprono l'80% del mercato mondiale ma con i cambiamenti climatici la stessa produzione vitivinicola è a rischio. Occorrerà variare i vitigni, utilizzando quelli che più si adattano alle nuove condizioni

10 gennaio 2018 | C. S.

Il mondo anglosassone, che aveva puntato tutto sulla semplificazione e standardizzazione, ora guarda alla biodiversità.

L'Università di Harvard, in uno studio pubblicato su Nature Climate Change, rivaluta la biodiversità e guarda con preoccupazione allo scenario viticolo mondiale, troppo concentrato su poche varietà.

Secondo i ricercatori, infatti, con 1.100 vitigni a disposizione, in molti Paesi tra il 70 e il 90% degli ettari coltivati ospita le stesse 12 varietà, che rappresentano appena l'1% del totale.

Il fenomeno è attribuibile in primo luogo alla globalizzazione del mercato, evidenziano gli esperti, secondo cui è necessario cambiare rotta scegliendo ciò che si adatta meglio alle mutazioni ambientali.

Se in luoghi più freschi serve una varietà che matura velocemente come il Pinot Nero, alle zone calde si adattano meglio invece varietà che maturano lentamente nel corso dell'estate, come il greco Xinomavro.

"Con l'aumento delle temperature sarà difficile per molte regioni continuare a coltivare i vitigni attuali" osserva Elizabeth Wolkovich, coordinatrice del team di ricerca. Tuttavia "alcune varietà esistenti si sono adattate meglio a climi più caldi e tollerano meglio la siccità rispetto alle 12 che alimentano l'80% del mercato. Dovremmo studiarle per prepararci al cambiamento climatico".

Potrebbero interessarti

Mondo Enoico

Giacenze di vino finalmente sotto i 40 milioni di ettolitri

Aumenta al 30 settembre il vino nuovo ancora in fermentazione come diretta conseguenza dell’avvio della campagna vendemmiale. Il 57,4% del vino detenuto è a denominazione d'origine, con prevalenza di vini rossi

14 ottobre 2025 | 13:00

Mondo Enoico

Il vino deve essere presentato nella bottiglia tradizionale: resta immagine vincente

n 9 casi su 10 i consumatori scelgono le bottiglie con la capsula, dato che sale al 100% nel caso degli spumanti. La presenza della capsula non solo attira l’attenzione in fase di scelta allo scaffale, ma completa il design della bottiglia e ne rafforza l’identità visiva.

30 settembre 2025 | 15:00

Mondo Enoico

Dal mal dell'esca a peronospora e oidio: le nuove prospettive di cura per la vite

Il mal dell’esca, una malattia che degrada il legno delle piante, rappresenta una crescente minaccia a livello globale. Al Centro di Sperimentazione Laimburg si studiano varie strategie per arginarne la diffusione, tra cui tecniche di potatura preventive e interventi mirati

18 settembre 2025 | 09:00

Mondo Enoico

Una vendemmia in crescita ma in linea con gli ultimi anni

Stando alle stime elaborate, la produzione dovrebbe registrare un incremento dell’8% rispetto alla scorsa campagna, riportando i volumi in linea con la media degli ultimi anni dopo due annate particolarmente scarse

10 settembre 2025 | 17:30

Mondo Enoico

L'influenza della applicazione di biochar fogliare sulla fisiologia della vite

L’applicazione fogliare del biochar può essere una strategia efficace e sostenibile per migliorare la produttività del vigneto ma solo ad alte dosi. Attenzione all'antagonismo del potassio-magnesio per la vite

10 settembre 2025 | 14:00

Mondo Enoico

Al 31 luglio presenti poco meno di 40 milioni di ettolitri di vino nelle cantine

Rispetto al 31 luglio 2024, si osserva un valore delle giacenze superiore per i vini. Il 56,3% del vino detenuto è a DOP, con prevalenza di vini rossi. Il 57,9% del vino in Italia è detenuto nelle regioni del Nord

27 agosto 2025 | 09:00