Turismo

Turismo slow e sostenibile alla Fiera dei Territori

Turismo slow e sostenibile alla Fiera dei Territori

Dal 30 marzo al 2 aprile a Bergamo cammini e itinerari cicloturistici, borghi e vie d’acqua, montagna e tradizioni. Focus sull’enogastronomia con il Villaggio delle sagre di qualità dell’Unpli, Unione Proloco italiane

13 gennaio 2023 | C. S.

Lento e sostenibile, culturale ed emozionale, di scoperta e di ricerca. E’ il nuovo modo di viaggiare protagonista di Agri e Slow Travel Expo, la Fiera dei territori, che torna dal 30 marzo al 2 aprile 2023 alla Fiera di Bergamo. Dedicata al turismo slow, active e outdoor Agri e Slow Travel Expo intende far scoprire i territori, non come semplici mete, ma come esperienze autentiche e immersive, dall’arrivo alla partenza. Destinazioni che si promuovono attraverso la natura, l’arte, la cultura, le tradizioni e cammini, trekking, itinerari in bicicletta, vie d’acqua e percorsi spirituali.

Il turismo slow, outdoor ed esperienziale è un trend in costante crescita: aumenta di anno in anno il numero di persone che predilige il viaggio lento all’insegna della sostenibilità, della natura e dello sport. Secondo uno studio sul turismo outdoor realizzato da Enit, Agenzia Nazionale del Turismo e Human Company in collaborazione con Istituto Piepoli nell’estate 2022, tra i 25 milioni di italiani che hanno programmato una vacanza, uno su cinque ha scelto una struttura outdoor. Una recente ricerca promossa dal Centro di Ricerca sulla Televisione e gli Audiovisivi dell’Università Cattolica di Milano, Ce.R.Ta, segnala che il turismo lento è destinato a diventare un trend strutturale. Tra il 2021 e il 2022 oltre il 20% dei turisti italiani, 1 turista su 5, ha scoperto regioni e territori d’Italia che non aveva mai visitato in precedenza. E’ l’Italia dei piccoli borghi e di tutte quelle località e luoghi alternativi, che non vengono intercettati dal turismo di massa. 

Agri e Slow Travel Expo vuole promuovere proprio queste destinazioni meno note, ma sempre più amate e ricercate: piccoli borghi, località di montagna dalle antiche tradizioni, cittadine ancora poco conosciute attraverso percorsi nella natura, itinerari artistici e culturali, le tradizioni e il buon cibo. Non solo stand, ma vere e proprie esperienze da vivere, che accompagneranno i visitatori alla scoperta di un nuovo modo di viaggiare.