Turismo
Il turismo traino delle vendite di vino e cibo Made in Italy
Il 22,3% dei turisti italiani e il 29,9% degli stranieri sceglie l'esperienza enogastronomica: un settore in costante crescita che per la prima volta viene regolamentato attraverso il Decreto legge sull'enoturismo. Presentata Cantine Aperte 2019
11 aprile 2019 | C. S.
“Bastano 10 minuti in cantina, prima di assaggiare un vino, per rendere un'esperienza di successo oppure sgradevole e tale esperienza può essere trasmessa in maniera esponenziale attraverso il passaparola e i social network”. Si è aperta con la citazione del Master of Wine Jane Hunt la conferenza “Enoturismo: dal decreto all'esperienza in cantina”.
La presenza del ministro Gian Marco Centinaio, firmatario del Decreto sull'enoturismo, ha permesso di fare il punto sulle strategie messe in campo per regolamentare il settore e promuovere il rapporto tra territorio, prodotti agroalimentari e turismo: "Stiamo lavorando – ha affermato il ministro Centinaio – per promuovere nel mondo il Sistema Italia e creare sinergie importanti tra il mondo agricolo e quello turistico. Ci siamo rivolti a tutti gli operatori del settore per iniziare a regolamentare l'enoturismo, traino importante per portare in primo piano quei territori rurali che meritano di essere conosciuti in tutto il mondo. Vogliamo che i turisti che cercano diversi tipi di esperienza – e sappiamo che sono sempre di più i turisti che arrivano da grandi città come Mosca, Pechino, New York – accanto alle grandi mete d'arte visitino anche le colline del Veneto, l'Oltrepò Pavese, il Chianti senese e i tanti altri luoghi del vino d'Italia. Perché in un bicchiere di vino non c'è solo il contenuto che percepiamo con i sensi: dietro a quel bicchiere si possono leggere storie di cantine, famiglie, vigne, paesaggi ed enogastronomia."
La conferenza è stata l'occasione per approfondire uno dei temi più dibattuti del settore vinicolo: l'esperienza di visita in cantina. Il Movimento Turismo del Vino Italia si è raccontato attraverso l'intervento del presidente Nicola D'Auria, che ha portato l'esperienza trentennale del movimento e ha presentato l'edizione di Cantine Aperte 2019, in programma il weekend del 25 e 26 maggio.
"Il Movimento Turismo del Vino nasce 27 anni fa grazie all'idea di alcuni sognatori che avevano in mente quello che oggi stiamo finalmente mettendo in atto con il Decreto sull'enoturismo. Ringrazio il ministro Centinaio che ha messo la sua firma sul decreto attuativo, e tutti i nostri presidenti che negli anni hanno lavorato affinché si giungesse a un decreto che inizia a fare chiarezza su un settore lasciato troppo a lungo senza regolamentazione. La nostra associazione raccoglie circa 900 cantine dalla Valle d'Aosta alla Sicilia che rispettano alti standard di accoglienza e porta avanti la filosofia del “vedi cosa bevi”: dare la possibilità agli enoturisti di vedere che cosa c'è dietro a una bottiglia di vino. Per questo ci candidiamo a girare il mondo per raccontare le bellezze dei nostri territori e dei nostri produttori, e chiediamo che le nostre cantine vengano riconosciute come mete turistiche a tutti gli effetti. La prossima edizione di Cantine Aperte – ha continuato il presidente D'Auria – sarà la prima grade occasione per toccare con mano quando ribadito nel decreto".
Il Direttore esecutivo di Enit-Agenzia Nazionale del Turismo Giovanni Bastianelli, ha fornito una panoramica sui flussi enoturistici e sul loro impatto nell'economia del nostro Paese: "A scegliere la vacanza incentrata sul food è il 22,3% dei turisti italiani e il 29,9% degli stranieri. L’interesse è talmente alto da indurre il 23,8 % dei viaggiatori ad informarsi sui ristoranti prima della partenza e una volta a destinazione quasi il 30 per cento trascorre il tempo a scegliere locali in cui gustare le eccellenze italiane". Bastianelli ha poi evidenziato come, secondo le vendite dei tour operatori, i primi mesi del 2019 abbiano visto un trend di ulteriore crescita del prodotto enogastronomico in Italia (+5%). "Ci sono mercati – ha commentato il direttore esecutivo di Enit - dove il Turismo può trainare le esportazioni di Food & Wine (es. Regno Unito, Svizzera, Canada Austria, Giappone) e altri dove il volano dell’enogastronomia muove flussi turistici (es. Germania, USA, Francia, Spagna". I turisti, secondo quanto emerge dai dati raccolti da Enit, sono pronti a spendere per una vacanza all’insegna del gusto: i consumi per l’esperienza enogastronomica in tal senso sono cresciuti del 70 per cento dal 2013 al 2017. La vacanza food produce la più alta spesa internazionale pro-capite: circa 150 euro al giorno, il dato più alto se rapportato ad altri tipi di vacanza.
La dott.ssa Roberta Garibaldi, docente universitaria e autrice del Rapporto sul Turismo Gastronomico, ha infine lanciato alcuni suggerimenti per rendere l'esperienza di visita in cantina ancora più attraente: "Dai dati raccolti emerge il desiderio di nuove proposte e servizi che possano arricchire la visita, aprendo una nuova sfida per le cantine: organizzare visite segmentate, che possano soddisfare i diversi profili dei visitatori. A seconda del posizionamento strategico della cantina, si possono prevedere nuove offerte, curate nel servizio e nello storytelling, e magari nuovi allestimenti, con uno sguardo alle nuove tecnologie. Dalla realtà aumentata ai tavoli da degustazione digitali, la tecnologia può affacciarsi per completare l’esperienza prima, durante e dopo la visita e soddisfare i Millennials che diventano un target di interesse".
Potrebbero interessarti
Turismo
Venezia e Milano tra le prime dieci città per trascorrere Halloween al meglio
La ricerca ha rilevato che Venezia ospita più di 20 famosi edifici gotici medievali, il che la rende il luogo perfetto da visitare se si desidera ammirare l'architettura gotica veneziana. Il Duomo di Milano è uno degli edifici gotici più imponenti della città
23 ottobre 2025 | 17:00
Turismo
La Grande Pedalata lungo la Fascia olivata Assisi – Spoleto
Domenica 19 ottobre 2025, in Umbria, un nuovo appuntamento con l’oleoturismo. Un itinerario ad anello tra Trevi e Campello sul Clitunno (PG), lungo la Fascia olivata Assisi-Spoleto tra natura, paesaggio, enogastronomia, frantoi
15 ottobre 2025 | 17:00
Turismo
Torna il tradizionale mercatino natalizio del Villacher Advent di Villach
A partire dal 14 novembre 2025, le strade di Villach vibreranno di magia e suggestione grazie alle luci natalizie, agli aromi inebrianti e alle decorazioni suggestive che, come ogni anno, sapranno trasformare l’intera città in un vero e proprio scenario da fiaba
14 ottobre 2025 | 17:00
Turismo
I mille colori dell'Alto Piemonte: dal foliage autunnale alla magia del Natale la natura si fa spettacolo
Dal viaggio lento del Treno del Foliage alla Lago Maggiore Marathon: il calendario di eventi tra Italia e Svizzera celebra l’ambiente. L’Alto Piemonte diventa un laboratorio green nel segno del turismo sostenibile
11 ottobre 2025 | 15:00
Turismo
Tutte le sfumature dell'autunno tra foliage, sapori e storia nella Val d'Ossola
Il territorio dell’alto Piemonte è pronto a trasformarsi in un palcoscenico a cielo aperto tra borghi e boschi che si tingono di mille colori, offrendo scenari unici per gli amanti delle escursioni e della tranquillità
03 ottobre 2025 | 17:00
Turismo
L’enoturismo toscano si conferma leader in Italia
Innovazione, qualità e nuove opportunità di crescita. Cultura e familiarità sono gli elementi vincenti dell’offerta, intanto le cantine sono già in una nuova fase di accoglienza turistica guardando alle esperienze
01 ottobre 2025 | 17:00