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Commissario designato Hansen: più fondi e reddito equo per giovani agricoltori

Gli eurodeputati hanno interrogato il commissario designato sulle dimensioni e la struttura del futuro bilancio per la politica agricola comune (Pac) e sulla garanzia che gli agricoltori ricevano un prezzo equo
07 novembre 2024 | 08:30 | C. S.
Durante la giornata di lunedì, si sono susseguite a Bruxelles le audizioni durante le quali gli europarlamentari hanno interrogato i commissari designati per il secondo mandato di Ursula von der Leyen.
Nella sua dichiarazione introduttiva, Christophe Hansen, commissario designato all'Agricoltura e all'Alimentazione, ha affermato che nove milioni di aziende agricole forniscono agli europei cibo sicuro e di alta qualità, rappresentando al contempo la prima linea di difesa dell'Europa contro la perdita di biodiversità e i cambiamenti climatici. Al contempo, tuttavia, il commissario designato ha denunciato anche la crescente pressione economica da parte della concorrenza globale sugli stessi agricoltori, che sono i primi a subire gli eventi meteorologici estremi.
Hansen si è impegnato a sviluppare e continuare il "Dialogo strategico" avviato dal presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, a visitare gli agricoltori in tutto il continente e a sviluppare, in stretta collaborazione con il Parlamento, una visione per la futura politica agricola e alimentare durante i suoi primi 100 giorni di mandato.
Essendo cresciuto in una fattoria, Hansen ha affermato che avrebbe prestato particolare attenzione a un mercato fondiario accessibile e a un reddito equo per i giovani agricoltori, per consentire loro di guidare il cambiamento in un settore agricolo sostenibile dal punto di vista ambientale ed economicamente sostenibile.
Gli eurodeputati hanno interrogato il commissario designato sulle dimensioni e la struttura del futuro bilancio per la politica agricola comune (Pac) e sulla garanzia che gli agricoltori ricevano un prezzo equo per la loro produzione. A riguardo, Hansen ha promesso di esplorare fonti alternative di reddito e di incrementare gli investimenti di capitale, rafforzando al contempo il potere contrattuale degli agricoltori e promuovendo catene di approvvigionamento e consumi sostenibili.
Rispondendo alle domande sulla riduzione della burocrazia per gli agricoltori e l'attuazione degli obiettivi del Green Deal nella nuova Pac, il commissario designato ha sottolineato la necessità di semplificare le norme attuali e contribuire allo stesso tempo agli impegni ambientali dell'UE.
Altri temi sollevati dagli europarlamentari hanno riguardato la necessità di pari condizioni per gli agricoltori dell'UE e i loro concorrenti provenienti da fuori l'UE, l'accesso agli investimenti e all'innovazione e salari equi per le persone che lavorano nel settore agricolo.
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