Italia
Infortuni in agricoltura in continuo calo
Passi avanti devono però essere fatti per quanto riguarda i contenziosi ed i controlli nel settore agricolo, le agevolazioni e gli incentivi alle imprese
27 giugno 2009 | C S
Con il calo del 15 per cento degli infortuni sul lavoro dal 2000 l'agricoltura fa segnare il record della riduzione per effetto di un trend positivo ininterrotto.
E' quanto afferma la Coldiretti, in riferimento al Rapporto annuale dell'Inail, nel sottolineare che nel 2008 gli infortuni sul lavoro sono stati 53278 e 121 i casi mortali.
L'analisi conferma il prezioso lavoro di ammodernamento delle imprese agricole fatto in questi anni per rendere il lavoro in agricoltura tecnologicamente più avanzato, ma anche più sicuro come dimostra il progressivo e costante calo degli infortuni con tassi nettamente superiori a quelli degli altri settori.
Sicuramente molto c'è ancora da fare e l'avviso comune sottoscritto dalle parti sociali potrà contribuire con la semplificazione burocratica a favorire la legalità e l'occupazione in agricoltura.
Passi avanti devono però essere fatti per quanto riguarda i contenziosi ed i controlli nel settore agricolo, le agevolazioni e gli incentivi alle imprese, ma anche più chiarezza in merito allâutilizzo dei buoni lavoro, i cosiddetti âvoucherâ, riguardo al lavoro delle casalinghe.
E proprio in merito alla sicurezza sul lavoro, Maurizio Sacconi, ministro del Welfare, ha accolto positivamente i dati sugli infortuni sul lavoro resi noti dallâInail; pur tuttavia, non solo occorre non abbassare la guardia, ma anche puntare a ridurre le morti sul lavoro di un altro 25% entro lâanno 2012; per fare questo, secondo il Ministro, occorre diffondere in Italia la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro come punto qualificante.